Rammarico in casa Rimini Calcio, contro la matricola Pineto alla terza sconfitta in quattro partite. Mister Gabriel Raimondi è dispiaciuto di non aver portato a casa almeno un punto, ma il fatto di aver giocato un tempo in dieci ha con il passare dei minuti ha fiaccato i biancorossi che alla fine di sono arresi al gol di Volpicelli sul quale comunque la retroguardia del Rimini non è ancora una volta esente da colpe (8 gol subiti come l’Arezzo, peggio non ha fatto nessuno)
“Dispiace non aver portato a casa almeno un punto – dice Raimondi nel dopo partita – stasera ce lo meritavamo, i ragazzi hanno dato tutto pur in dieci per un tempo. Ripartiamo da quanto di buono abbiamo fatto nella prima parte di gara, il solito Rimini del primo tempo di Sassari, del match contro la Juve. Dobbiamo dare continuità a quella fase lì”.
La squadra fino a metà ripresa è stata bene in partita…
“E’ così, poi le energie sono finite e abbiamo cominciato a rischiare. Il campo è grande, la partita è stata dispensiosa. Siamo in crescita da un punto di vista fisico, tattico e del temperamento. Sono convinto che in undici avremo fatto bene come nella prima frazione, per questo ho rammarico”.
Gli episodi?
“Non ne parlo, non ci danno punti”.
L’attaccante Leonardo Ubaldi: “Partendo dal presupposto che tutti sbagliano, gli episodi finali che mi hanno coinvolto nel giro di pochi secondi sono clamorosi. Sul primo, sono in netto anticipo sul difensore che mi calcia sul piede; sul secondo arrivo da dietro e c’è un difensore sulla linea di porta”.
Sabato al Romeo Neri sfida contro il Perugia (20,45)