Poggio Torriana, opposizione attacca: "Il Comune rischia il dissesto finanziario"
Nel mirino della consigliera Contucci, il Dup 2024-2029 approvato dal consiglio comunale di Poggio Torriana

La consigliera di opposizione Loretta Contucci mette nel mirino il Documento Unico di Programmazione approvato dal centrosinistra nell’ultimo consiglio comunale di Poggio Torriana. Per Contucci la pochezza del Dup è riassumibile con la formula “Tre pagine in bianco, con il solo titolo”, pur essendo il documento “fondamentale per amministrare un Comune: ne delinea il futuro, la stabilità economica e la continuità dei servizi per i cittadini”.
Contucci rilancia l’allarme sui conti del Comune di Poggio Torriana:“La maggioranza guidata dal sindaco Raggini ha ignorato completamente l’allarme dei revisori dei conti, lanciato a gennaio 2024 prima dell’approvazione dell’ultimo bilancio“. “Il Comune– prosegue Contucci – rischia il dissesto di bilancio, perché l’amministrazione non è intervenuta per eliminare gli squilibri finanziari”.
In particolare le entrate straordinarie derivanti dalla fusione tra Poggio Berni e Torriana, evidenzia Contucci, hanno finanziato spese ordinarie, ma queste entrate a breve termineranno.
Contucci cita i revisori dei conti: “L’utilizzo delle risorse straordinarie per la fusione nel corso dell’intero primo decennio della fusione, è stato dedicato unicamente al finanziamento della gestione ordinaria e si è basato su di un progetto decennale che al termine di detto periodo eccezionale, doveva riportare il sistema comune alla normalità finanziaria”.
E ancora: “Ora con la proroga del contributo nazionale straordinario per la fusione, proroga motivata dallo Stato, sulla base della necessità di consentire il completamento dei processi di fusione interrotti a causa della pandemia, con il Dup proposto, gran parte degli interventi di carattere strutturale si azzerano o congelano, ogni intervento di razionalizzazione e risparmio strutturale si affievolisce, rimandandolo nel tempo. Non si capisce in questo modo come potranno essere garantiti gli equilibri di medio e lungo termine, in un contesto in cui cesseranno, nel medio termine, sia il contributo nazionale straordinario, sia il contributo regionale ordinario per la fusione che sulla base dei dati assestati 2023 valgono nel complesso circa 750.000 euro annui, pari al 25% del bilancio corrente del Comune”.
“Più chiaro di così si muore, altro che sventolare avanzi di bilancio”, attacca Contucci, che accusa la giunta Raggini di “superficialità, arroganza e incompetenza”. Nel Dup, a detta della consigliera di centrodestra, sarebbero serviti “interventi sostanziali”.
“Nel Dup presentato ed approvato nel Consiglio del 28 novembre non c’è nulla di tutto questo: una delle pagine in bianco riguarda ad esempio il capitolo delle alienazioni immobiliari, volto a recuperare altre risorse importanti seppur ancora una volta straordinarie. Senza interventi strutturali, per evitare il dissesto la maggioranza avrà una sola soluzione: aumentare la tassazione al massimo, come infatti è avvenuto per l’Irpef, mantenuta al 0.8%, senza uniformarsi alla suddivisione per fasce di reddito , come previsto dagli altri Comuni limitrofi”, argomenta Contucci.
“È chiaro che a pagare tutto questo saranno i cittadini di Poggio Torriana e noi di SiAmo Poggio Torriana, non lo accettiamo: faremo tutto ciò che è in nostro potere, oltre a parlarne con continuità, perché questo non accada, per il bene di tutti noi”, chiosa la consigliera.