Polizia Locale a Rimini Sud: servizio ridotto e mancanza di strumenti, il Comitato chiede risposte

Bene la richiesta di tempestività sull’arrivo delle forze dell’ordine, senza però dimenticare il potenziamento della Polizia Locale. In una nota stampa il Comitato Rimini Sud pone alcune questioni in merito alle recenti dichiarazioni dell’On. Andrea Gnassi. L’ex Sindaco di Rimini ha chiesto chiarezza sul piano sicurezza per l’imminente stagione turistica.

“È certamente condivisibile” dice il Comitato Rimini Sud “la richiesta di maggiore chiarezza e tempestività sull’arrivo di rinforzi delle forze dell’ordine nei territori a vocazione turistica come Rimini. Tuttavia, ci chiediamo come mai l’on. Gnassi – già sindaco della città per dieci anni – non alzi con altrettanta determinazione la voce nei confronti dell’attuale amministrazione comunale per chiedere un concreto potenziamento della Polizia Locale, che è direttamente sotto la responsabilità del Comune”.

“Perché la sede distaccata della Polizia Locale di Rimini Sud è operativa solo per poche ore al giorno” dice il comitato “nonostante la crescita delle criticità legate alla sicurezza nella zona? Perché l’amministrazione comunale non ha ancora dotato la Polizia Locale di strumenti come il taser, utilizzati da anni in molte città italiane per migliorare la sicurezza degli operatori e dei cittadini? Il tema della sicurezza non può essere affrontato solo in chiave polemica verso Roma. Servono anche scelte coraggiose a livello locale, che finora sembrano mancare. Attendiamo risposte concrete e, soprattutto, azioni.”