Polizia Locale in campo nelle zone di Rimini ad alta frequentazione turistica: subito un furto sventato
Polizia Locale in campo per la sicurezza a Rimini. Presenza quotidiana di un’unità cinofila e due agenti in pattuglia a piedi, nelle zone più frequentate dai turisti

Si ampliano, a partire dal mese di luglio, i servizi della Polizia Locale di Rimini con l’impiego di una delle quattro unità cinofile in dotazione al Corpo, che sarà impegnata anche in un nuovo servizio appiedato, nei luoghi più frequentati dai turisti.
La pattuglia, formata da due agenti, affiancati al cane “Dexter”, garantirà tutti i giorni la sua presenza a Marina Centro e nelle zone più affollate della città. Un servizio, finalizzato alla prevenzione e all’assistenza, che si aggiunge a quello del nuovo ufficio mobile, con altri agenti operativi nel Parco del Mare.
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Non solo quindi servizi specifici per il contrasto allo spaccio, perquisizioni per la ricerca di sostanze stupefacenti, controlli di sicurezza nei mercati, nei parchi pubblici, alle colonie abbandonate, sgomberi delle zone e delle strutture incustodite. L’unità cinofila composta dal cane “Dexter” sarà impegnata anche, tutti i giorni, su una nuova tipologia di servizi.
Sono due gli operatori del Comando di via della Gazzella che, unitamente al cane, effettueranno questa nuova attività, mirata in zone specifiche, come i parchi Fellini, Renzi, la via Medaglie d’oro, la via Vespucci, lungo il Parco del Mare e dove c’è maggiore affluenza di turisti. Una presenza che sarà articolata alternativamente su tre turni per coprire l’intera giornata e in particolare in concomitanza di eventi o manifestazioni. Il servizio si svolgerà sempre a piedi, così da essere immediatamente raggiungibili da cittadini e turisti.

L’obiettivo è quello di assicurare una presenza continua, visibile ed efficace, al fine di garantire la sicurezza urbana e prevenire, in particolare, quelle condotte, anche di tipo predatorio o fraudolento, ai danni delle persone più esposte, come ad esempio i turisti stranieri spesso vittime dei cosiddetti ‘pallinari’.
“In questo senso, la presenza dell’unità cinofila, svolge un ruolo di deterrenza rispetto a eventuali atteggiamenti aggressivi o violenti da parte dei soggetti controllati, aumentando così l’efficacia del controllo e la sicurezza degli operatori, oltre a prevenire eventuali illeciti legati alla detenzione di sostanze stupefacenti”, evidenzia l’amministrazione comunale.
Prevenzione che esprime concretamente il ruolo di ‘polizia di comunità’, proprio della Polizia Locale, prevalentemente orientata a attività di questo tipo, come la risoluzione immediata dei problemi e la collaborazione con i cittadini. Com’è accaduto proprio ieri pomeriggio, quando la nuova squadra, in pattuglia lungo il Parco Renzi, è stata avvicinata da un cittadino che aveva appena assistito a un furto.
Gli agenti sono intervenuti immediatamente controllando il sospettato che era stato segnalato e dopo una perquisizione personale e alcune ricerche, sono riusciti a restituire un cellulare rubato pochi minuti prima. L’uomo, classe ’95, è stato denunciato per furto, come prevede l’art. 624 codice penale.
Questo nuovo impegno della Polizia Locale, per presidiare le aree più frequentate dai turisti, si aggiunge all’attività del nuovo ufficio mobile, in funzione dal maggio scorso per garantire una presenza ancora più efficace in termini di prossimità, informazione e assistenza ai turisti, che si sta spostando tra le diverse aree del Parco del Mare.

Una presenza che aumenta anche la percezione di sicurezza dei passanti. Il nuovo ufficio mobile è dotato di 7 telecamere (4 esterne e 3 interne), ed è definito “PCO” (Punto di Controllo Avanzato), in quanto può essere utilizzato come supporto nei controlli sulla circolazione stradale, ma anche come punto di riferimento per la sicurezza dei grandi eventi turistici, posizionandosi nel centro di una manifestazione e svolgendo le tante funzioni di assistenza.
Il veicolo è anche in grado di collegarsi alla nuova centrale operativa e a tutto il sistema di videosorveglianza cittadino, per monitorare le telecamere del territorio, compreso il sistema di controllo targhe. Oltre a questo, può svolgere in qualsiasi posizione del territorio tutte le funzioni espletate dalla centrale operativa, come la risposta alle chiamate e il coordinamento delle radio mobili, geolocalizzando le pattuglie e permettendo loro di intervenire più rapidamente nel luogo necessario dell’intervento.