Proseguono le serate di musica corale a Rimini con “Voci nei Chiostri”

Prossimo appuntamento sabato 23 agosto, alle ore 21.15, nel Chiostro della Biblioteca Gambalunga di Rimini

A cura di Redazione
21 agosto 2025 14:35
Proseguono le serate di musica corale a Rimini con “Voci nei Chiostri” -
Condividi

Prosegue la rassegna “Voci nei Chiostri” con altri due concerti in programma a Rimini. Sabato 23 agosto 2025, alle ore 21:15, nella suggestiva cornice del Chiostro della Biblioteca Gambalunga di Rimini, è in programma il concerto del coro “Le Allegre Note” di Riccione. Il giorno successivo, domenica 24 agosto, sempre nel Chiostro della Biblioteca Gambalunga, si esibirà invece l’Ensemble Vocale Canòpea nel concerto Cantico delle Creature (per voci e strumenti), musica di Luigi Pizzaleo sul testo di San Francesco d’Assisi.

I concerti sono inseriti nell’ambito della rassegna regionale “Voci nei Chiostri”, giunta alla ventesima edizione e promossa da AERCO - Associazione Emiliano-Romagnola Cori. L’ingresso è libero.

La serata del 23 agosto vedrà protagonista l’ensemble corale riccionese diretta dal M° Fabio Pecci. Frutto di un progetto scolastico nato all’interno del 3° Circolo Didattico, oggi Istituto Comprensivo I.C. 1 di Riccione (RN), il coro conta tra le sue fila 109 coristi, in gran parte alunni ed ex alunni dell’IC 1 di età compresa tra i 7 e i 14 anni, ma è comunque aperto a tutti i bambini riccionesi. Ha tenuto concerti in tutta Italia, pubblicato un libro (Tutta qui la cantoria… presto!), cantato in Rai, vinto numerosi premi ed è stato il primo coro a voci bianche a calcare il palcoscenico del restaurato Teatro Galli di Rimini nella Carmen dal 1° al 5 gennaio 2019.

Domenica 24 agosto l’appuntamento è con il Cantico delle Creature per voci e strumenti, musica di Luigi Pizzaleo sul testo di San Francesco d’Assisi, portato in scena dall’Ensemble Vocale Canòpea con Emanuela Di Cretico (flauti dolci), Elisabetta Del Ferro (viola da gamba), Marco Muzzati (salterio e percussioni) e Arianna Lanci (voce solista, clavisimbalum e direzione). L’Ensemble Vocale Canòpea (ex Cappella Vocale di Scolca) nasce a Rimini a partire dai corsi di canto tenuti da Arianna Lanci e si caratterizza per lo studio del repertorio antico, in particolare medievale e rinascimentale, con incursioni nel contemporaneo e nella tradizione orale. Carattere distintivo dell’Ensemble (circa 20 componenti) è la doppia veste sonora in cui vengono presentati i brani: a cappella oppure accompagnati dal clavisimbalum, copia filologica realizzata da Graziano Bandini a partire dal trattato del 1440 di Arnaut de Zwolle, strumento a tastiera tardo-medievale trattato anch’esso come fosse una voce tra le voci.

Quelli del 23 e del 24 agosto a Rimini sono due appuntamenti imperdibili per gli amanti della musica corale e per tutti coloro che desiderano vivere un’esperienza di bellezza e spiritualità attraverso l’arte del canto.

Organizzata da AERCO (Associazione Emiliano-Romagnola Cori), “Voci nei Chiostri” festeggia quest’anno la sua ventesima edizione, confermandosi come uno degli appuntamenti più attesi nel panorama musicale regionale. Dall’8 giugno al 5 ottobre 2025, oltre 50 concerti animeranno chiostri, cortili e chiese di tutta l’Emilia-Romagna, offrendo al pubblico un’esperienza unica che coniuga musica e patrimonio storico-artistico. “Voci nei Chiostri”, infatti, non è solo una serie di concerti, ma un vero e proprio viaggio attraverso la bellezza della musica corale e dei luoghi che la ospitano. I chiostri, spesso situati in antichi monasteri, abbazie o chiese, offrono un’atmosfera suggestiva che si fonde armoniosamente con le esibizioni dei cori partecipanti, creando un’esperienza indimenticabile sia per gli esecutori sia per il pubblico.

Il presidente di AERCO, il riminese Andrea Angelini, direttore di coro, compositore e giornalista musicale, sottolinea: “Voci nei Chiostri è molto più di una semplice rassegna corale; è un’occasione per celebrare la bellezza della musica corale, valorizzare il patrimonio storico e artistico della regione e promuovere la collaborazione e lo scambio tra i cori e la comunità locale”.

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail

Segui Altarimini