Raccolte fondi per il Carabiniere di Villa Verucchio, tra nuove iniziative e precisazioni

La Valmarecchia si è mobilitata per il Comandante della stazione dei Carabinieri di Villa Verucchio, Maresciallo Luciano Masini, dopo i fatti di Capodanno e dopo la morte di Muhammad Sitta, l’accoltellatore che è stato ucciso dai colpi di pistola sparati dal Carabiniere.

L’associazione di commercianti ViVilla ha avviato una raccolta fondi su GoFundMe, per sostenere economicamente Masini, indagato per eccesso colposo di legittima difesa, mentre in Alta Valmarecchia è stata “Valmarecchia Libera” ad avviare analoga iniziativa, tramite gli esponenti di Fratelli d’Italia, assessori del Comune di Novafeltria, Fabio Pandolfi e Monia Amadei.

I soldi raccolti da Valmarecchia Libera, precisa Pandolfi, saranno poi consegnati al Maresciallo Masini o in alternativa all’associazione ViVilla.

E in caso di eccedenza, cioè che i soldi raccolti siano superiori alle spese legali sostenute dall’esponente dei Carabinieri? “Deciderà il Maresciallo cosa fare”, spiega Paolo Gabriele dell’associazione ViVilla.

Gabriele interviene a dissipare ogni dubbio: “Abbiamo colto un po’ di diffidenza da parte della gente, vogliamo spiegare tutto”. Quando la raccolta è stata aperta, il target da raggiungere era la somma di 5000 euro. Oggi si è innalzata a 40.000. “GoFundMe è una piattaforma indipendente e c’è un algoritmo. Per incentivare a donare, l’algoritmo modifica il tetto della raccolta”.

Nessun “mistero” dunque: “Noi siamo un’associazione di commercianti regolarmente costituita e siamo autorizzati a iniziative come questa. Siamo associazione no profit, non possiamo toccare un centesimo. Ad ogni modo chi vuole ulteriori informazioni può rivolgersi a Fabio Fraternali (ex candidato sindaco di Verucchio del centrodestra, n.d.r.), mentre chi volesse fare una donazione, senza passare per GoFundMe, può rivolgersi alla banca Malatestiana di Villa Verucchio e fare un bonifico alla nostra associazione”.