Raoul Bova ascoltato in Procura: "Audio rubati usati per tentata estorsione"

L’indagine prosegue per risalire agli autori del tentativo di ricatto e alla catena di diffusione degli audio sui social

A cura di Riccardo Giannini Redazione
16 settembre 2025 14:36
Raoul Bova ascoltato in Procura: "Audio rubati usati per tentata estorsione" - Raoul Bova PH ANSA
Raoul Bova PH ANSA
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L’attore Raoul Bova è stato ascoltato per circa un’ora in Procura a Roma nell’ambito dell’indagine che lo vede parte offesa nel caso degli audio privati diffusi senza il suo consenso. I magistrati di piazzale Clodio stanno procedendo per il reato di tentata estorsione ai danni del popolare interprete. Gli audio in questione, relativi a una conversazione via chat tra Bova e una modella, erano stati rilanciati sui social dopo essere stati sottratti. La vicenda ha avuto origine quando l’attore aveva ricevuto un messaggio da un numero sconosciuto: un mittente ignoto lo avvisava che quei contenuti potevano essere resi pubblici per danneggiarlo. «Nel corso dell’atto istruttorio il mio assistito – ha spiegato il legale David Leggi – ha ribadito le ragioni della sua denuncia, evidenziando la pressione ricattatoria dei messaggi ricevuti nelle scorse settimane». L’indagine prosegue per risalire agli autori del tentativo di ricatto e alla catena di diffusione degli audio sui social.

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