Rapinatore seriale in bici armato di pistola giocattolo: arrestato e indagato per 4 colpi
Rapinatore seriale in bicicletta, ha colpito a danno di tre donne e di un uomo, tra il 19 maggio e il 9 giugno

È stato arrestato dai Carabinieri un rapinatore seriale che agiva sul lungomare di Rimini, tra Viserbella e Viserba. All’uomo, un 48enne siciliano domiciliato in un residence, sono addebitati dagli inquirenti quattro colpi, avvenuti tra le 22 e l’una di notte.
Questa mattina (sabato 15 giugno) l’uomo è stato sentito dal giudice nell’udienza di convalida del fermo. Assistito dagli avvocati Thomas Coppola e Mirko Damasco, ha confessato gli addebiti e chiesto scusa alle vittime. A spingerlo a compiere le rapine è stata la sua tossicodipendenza.
Il modus operandi del rapinatore era lo stesso in tutti e quattro i colpi, come ricostruito dagli inquirenti : in sella alla sua bicicletta, intercettava altre persone in sella a una bici, tagliava loro la strada e le minacciava con una pistola giocattolo.
Le rapine sui cui è indagato risalgono al 19 e al 30 maggio, al 7 e al 9 giugno, vittime tre donne e un uomo. Quest’ultimo è caduto dalla bicicletta, una volta vistosi tagliare la strada dalla bici del rapinatore, per due delle tre donne invece sono arrivate le minacce con la pistola puntata, al petto per una e alla testa per l’altra. L’indagato si è impossessato di borse, zaini, portafogli e smartphone.
Le indagini dei Carabinieri della sezione operativa del Comando di Rimini, coordinatore dalla Procura, si sono concentrate proprio sulla bicicletta, che non passava inosservata essendo di due colori. E quando hanno individuato un soggetto con un mezzo compatibile, le attività degli operatori si sono intensificate. Il 48enne è stato individuato in un bar ed è stato identificato con tutti gli altri avventori. A quel punto con una serrata attività di pedinamento è stato trovato il suo domicilio.
Le immagini delle telecamere e il riconoscimento da parte delle vittime hanno permesso ai Carabinieri di stringere il cerchio: l’attività di perquisizione nella stanza di residence ha permesso di rivenire la bicicletta e indumenti compatibili con quelli indossati dal rapinatore immortalato dalle telecamere. Nella mattinata di venerdì (14 giugno) è scattato il provvedimento di fermo da parte della procura eseguito dai Carabinieri. Il 48enne è ora in carcere ai Casetti.