Riccione cerca urgentemente nuova sede per l’Emporio Solidale e l’associazione Scultori

L'obiettivo è individuare un'altra sede adatta e migliorativa nel minor tempo possibile.

A cura di Redazione
04 settembre 2025 10:06
Riccione cerca urgentemente nuova sede per l’Emporio Solidale e l’associazione Scultori -
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L’amministrazione comunale di Riccione comunica di essere alla ricerca urgente di una nuova sede per l’Emporio Solidale, gestito dal 2019 dalla consulta della solidarietà di Riccione, e per l’associazione artistica “Scultori”. Entrambe le realtà, finora ospitate nell’ex sede della ditta Tucker, nella zona artigianale, devono essere ricollocate a seguito della mancata sottoscrizione di un nuovo contratto di comodato per l'immobile.

L'ex sede Tucker, bene confiscato a seguito di un’inchiesta giudiziaria e ora gestito dall’ANBSC (Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata), era stata data in comodato al Comune negli anni scorsi. L'immobile era stato così impiegato per ospitare l'Emporio Solidale (gestito dalla Consulta della solidarietà di Riccione con le sue 14 associazioni), un punto di riferimento fondamentale per le famiglie meno abbienti, in collaborazione con  lo sportello sociale del Comune di Riccione e le Caritas parrocchiali, e come spazio per le attività creative dell'associazione Scultori.

Nei giorni scorsi, l'amministrazione comunale ha ricevuto i risultati delle verifiche tecniche sull'edificio, commissionate a proprie spese nei mesi scorsi. Le indagini, rese necessarie da alcune infiltrazioni d'acqua dal tetto, hanno evidenziato la necessità di ingenti lavori di manutenzione straordinaria di competenza della proprietà. L’esecuzione di tali lavori non sarebbe compatibile con l’utilizzo dell’immobile rendendo inutile un contratto di comodato, comunque temporaneo, al Comune di Riccione.

In questi giorni, l'amministrazione comunale ha avviato con la massima urgenza la ricerca di una soluzione alternativa per garantire la continuità dei servizi offerti dall'Emporio Solidale e delle attività dell'associazione Scultori. L'obiettivo è individuare un'altra sede adatta e migliorativa nel minor tempo possibile.

L'amministrazione comunale confida in un rapido e positivo epilogo della vicenda, che permetta a queste due importanti realtà del territorio di proseguire regolarmente le proprie attività.

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