Giallo sulla morte della 55enne in viale Settembrini: ipotesi tragica fatalità

Si chiamava Antonia Conti la 55enne che ha perso la vita questa mattina (mercoledì 11 giugno) in viale Settembrini a Riccione. La donna abitava poco lontano dal luogo dell'incidente e sul suo corpo è stata disposta l'autopsia. 

Come già riferito, non ci sarebbero testimoni del sinistro avvenuto intorno alle 9: il corpo senza vita è stato notato da alcuni passanti, che hanno avvisato i Carabinieri. La 55enne aveva escoriazioni sul corpo e nell'incidente ha riportato la frattura della caviglia. Il tutto, secondo quello che trapela, è compatibile con un impatto non violento. Per questo potrebbe non trattarsi di un incidente provocato da un pirata della strada: il conducente del mezzo infatti potrebbe non essersi accorto dell'accaduto. Non ci sono infatti segni di frenata: è plausibile che la 55enne sia stata urtata, ma nel cadere a terra, oltre a riportare la frattura della caviglia, abbia sbattuto la testa e questa potrebbe essere la causa del decesso.

Trapela inoltre un altro elemento:  viale Settembrini è una zona residenziale e silenziosa. Eppure nessun residente, stando agli accertamenti dei Carabinieri, che si stanno occupando delle indagini, ha sentito tonfi o rumori di un incidente. Anche i residenti che vivono nelle abitazioni con le finestre affacciate sul viale hanno raccontato di non aver sentito nulla.