Ricercato per furto tenta di tornare in Italia: arrestato in aeroporto a Rimini
Dopo i controlli di frontiera, respinto anche un cittadino albanese

Nel pomeriggio del 14 gennaio 2025, durante i controlli dei passeggeri in arrivo con il volo da Tirana, l’Ufficio Polizia di Frontiera ha rintracciato un cittadino italiano di 26 anni colpito da un ordine di carcerazione emesso dall’Autorità Giudiziaria per espiare la pena di quattro anni e dieci mesi di reclusione per condanne definitive per reati contro il patrimonio, quali furto e ricettazione.
Il giovane, dopo aver passato un lungo periodo all’estero, era in procinto di rientrare in Italia. Sbarcato dall’aereo, è stato notato dal personale impegnato nei controlli per il suo comportamento nervoso. Era evidente che cercasse di evitare il contatto visivo con gli operatori.
Le verifiche più approfondite hanno permesso di portare alla luce l’ordine di arresto in attesa di essere eseguito. Al termine dell’identificazione e della notifica del provvedimento, il giovane è stato associato alla Casa Circondariale di Rimini.
Sullo stesso volo in arrivo è stato respinto allo Stato di provenienza un cittadino albanese ritenuto, all’esito dei controlli approfonditi di frontiera, a forte rischio immigrazione clandestina e, pertanto, reimbarcato sullo stesso volo diretto a Tirana.