Rimini, avviate tutte le azioni del piano clima-energia: riduzione del 55% di CO₂ entro il 2030
C'è l'ok della Giunta comunale

La Giunta comunale di Rimini ha approvato il primo monitoraggio del ‘Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile e il Clima’ (Paesc), completato nel luglio 2025. Il documento strategico rappresenta l'impegno della città di Rimini nella riduzione delle emissioni di CO₂ del 55% entro il 2030 e nella preparazione agli effetti del cambiamento climatico.
Il Paesc, approvato nel 2022, comprende 43 azioni per la sostenibilità ambientale: 20 dedicate alla mitigazione delle emissioni e 23 all'adattamento climatico. Il primo monitoraggio qualitativo evidenzia risultati positivi: tutte le azioni previste sono state avviate, con due già completate e le altre in pieno sviluppo.
Particolarmente avanzate risultano le azioni nel settore residenziale pubblico, con la riqualificazione di 208 alloggi Acer e l'installazione di 102 colonnine di ricarica elettrica su 149 previste. Un tema chiave del Piano riguarda la povertà energetica, affrontata con progetti di riqualificazione degli alloggi Erp per le famiglie a basso reddito e lo sviluppo della prima Comunità Energetica Rinnovabile (Cer) per la produzione di energia da fonti rinnovabili a vantaggio delle fasce vulnerabili.
Il monitoraggio presentato rappresenta una valutazione qualitativa dello stato di avanzamento delle azioni previste. Nel prossimo biennio 2026-2027 verrà reso pubblico un monitoraggio quantitativo, con un'analisi aggiornata dei consumi energetici e delle emissioni climalteranti.