Rimini Calcio, arriva l’Ancona. Troise chiede una mentalità diversa: ‘A Pontedera ci siamo arresi troppo presto’

Il tecnico richiama il senso di appartenenza e annuncia novità nello schieramento

Dopo la scoppola di Pontedera, il Rimini fanalino di coda del girone ritorna al Neri domenica (18,30) per affrontare l’Ancona di mister Donadel, la cui panchina scricchiola (8 punti per i marchigiani). Per Emanuele Troise – il successore di Gabriel Raimondi sull’altra sponda – è il debutto casalingo, la prima di due sfide in casa (la prossima contro la Lucchese).

Trosie fa leva sul senso di appartenenza, sulla voglia di rivalsa: “È stato un esordio che non mi aspettavo, ci sono state tante cose che non sono andate dal punto di vista tattico. Ma la cosa che più si è evidenziata è stata la resa avvenuta troppo presto. Ecco, mi piacerebbe creare una squadra a mia immagine e somiglianza. Le difficoltà ci sono state per merito di un avversario aggressivo, pronto sulle seconde palle, in generale superiore al Rimini. Non deve accadere più è giocare la partita sui 95 minuti perché i periodi possono cambiare se resti in partita, lucido, con una mentalità diversa”.

Ha schierato una squadra molto votata all’attacco. Lo rifaresti?

”Probabilmente non lo rifarei, comunque ho ponderato tutto. Rivedendo la partita, si poteva fare di più, ma è anche vero la partita è cambiata velocemente in poco tempo. Non abbiamo avuto la possibilità in corsa di correggere qualcosa”.

Il difetto del Rimini è il numero di gol subiti. Che rimedi pensa di adottare, magari schierare una squadra più coperta?

“Stiamo cercando di curare tutti i dettagli e le varie situazioni: dobbiamo alzare il livello individuale, proteggerci meglio collettivamente, essere più attenti come ad esempio in occasione del primo gol del Pontedera nato da un calcio piazzato. Sono tanti gli aspetti su cui migliorarci”.

L’Ancona sta deludendo. Che avversario troverete?

“In questi giorni non abbiamo avuto tempo di soffermarci sulle situazioni avversarie, ci siamo concentrati sui nostri problemi. Ho indicato delle situazioni su come arrivare pronti, poi ci vorrà un’anima, un carattere, una mentalità diversa rispetto a quella di lunedì sera. Confermo che la rosa ha dei valori, ma l’approccio deve essere diverso, dobbiamo essere in fase difensiva più compatti e aggressivi. Essere più squadra. Sono sicuro che faremo bene e si comincerà ad intraprendere un altro percorso per affrontare una gara, poi il risultato mi auguro che sia quello sperato”.

Cosa cambierà nello schieramento?

“Farò delle scelte diverse, darò delle opportunità diverse anche in virtù del momento, della condizione di qualche giocatore dal punto di vista mentale. Scelte mirate nella speranza di vedere un qualcosa di diverso. Il modulo? Ho cercato di trovare un sistema dove quasi tutti gli interpreti della rosa possano essere utilizzati nel miglior modo possibile”.

In settimana siete stati in Molise ospiti della proprietà. Una scelta certamente inusuale in una settimana molto importante…

“Ci è servito per capire le persone che rappresentano la proprietà abbiamo alle spalle, è stato per così dire un allenamento diverso rispetto a quello del campo. Sono convinto che da domani la squadra porterà in campo quel senso di appartenenza alla maglia assieme ad una proprietà che non ci fa mancare niente”.

Out Marchesi, Del Carro, Cernigoi e Accursi. Dovrebbe rientrare Pietrangeli in difesa. Attese novità a centrocampo.

I CONVOCATI

PORTIERI
1 PASSADOR –  22  COLOMBO – 91 COLOMBI
DIFENSORI
4 PIETRANGELI – 6 GORELLI – 14 STANGA – 15 GIGLI – 19 SEMERARO
29 BOUABRE –  37 ACAMPA – 67 ROSINI – 84 TOFANARI – 98 LEPRI
CENTROCAMPISTI
23 MEGELAITIS – 25 LOMBARDI – 33 LANGELLA – 70 LEONCINI
ATTACCANTI
7 CAPANNI – 9 MORRA – 34 UBALDI – 44 IACOPONI – 73 LAMESTA – 77 SELVINI

ste. fe.

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