Rimini Calcio, Giammarioli medita di lasciare: dall'aggressione degli ultras ai dubbi sulla proprietà
Ancora ore delicate in casa biancorossa


Non c'è tempo di rallegrarsi per la prima vittoria in campionato, ottenuta peraltro nel derby con il Forlì: la telenovela Rimini si arricchisce di altri capitoli. Ieri, in tarda serata, il neo dg Stefano Giammarioli è stato avvicinato da un gruppetto di ultras e aggredito verbalmente. Il dirigente è stato costretto a lasciare il Neri da un'uscita secondaria, scortato dalla Polizia. Ora Giammarioli è pronto a lasciare Rimini, non solo per i fatti di ieri sera del Neri. Rimangono infatti i dubbi, nella mente dell'esperto dirigente, sulla proprietà biancorossa. Sono ore di riflessione e anche la famiglia del dirigente avrà un peso nella decisione finale. Ad esempio Giammarioli ha bloccato 5 svincolati, per la gara di sabato con il Pineto dovrebbero essere tutti in distinta perché i tempi per tesserarli ci sono. Ma ci saranno effettivamente? Si torna sempre al famoso tetto ingaggi da 1 milione, sopra il quale è richiesta fideiussione integrativa. Senza fideiussione non si può operare sopra quel limite. La Building dovrebbe fare chiarezza una volta per tutte sotto questo aspetto: lo ha fatto, per ciò che concerne la recente scadenza (ottemperata) del 16 settembre. Tesserare chi può tesserare e via, che siano 2, 3 o 5 giocatori. Chiarezza. Basterebbe per convincere Giammarioli a rimanere? È giusto anche, tra le parti, fare chiarezza su un aspetto. La patronne Scarcella ha più volte detto di non voler vendere. Giammarioli ha riferito di essere a Rimini per ristrutturare la società, organizzarla, sistemare i conti - in dissesto per la gestione della precedente proprietà, la Ds Sport Benefit - anche in vista di una possibile cessione, precisando che naturalmente l'ultima parola sarebbe spettata alla Scarcella. L'ex direttore sportivo di Gubbio e Cremonese è ritenuto l'uomo giusto dalla proprietà? Allora sia fatto il passo per convincerlo ad affrontare questa avventura, siano dissipati tutti i dubbi. La sensazione è che Giammarioli si aspetti quella "benedetta" fideiussione per dare più stabilità e certezza al mondo Rimini.
Riccardo Giannini