Rimini Capitale della Cultura, Brunori (Gruppo Lisi): "Spesi 80mila euro, ma per cosa?"
Dubbi e perplessità da parte del gruppo consiliare sulla candidatura di Rimini

La candidatura di Rimini a “Capitale della Cultura” sta sollevando interrogativi e perplessità da parte del consigliere comunale Stefano Murano Brunori, membro del Gruppo “Gloria Lisi per Rimini.” In una nota, Brunori esprime dubbi sull’efficacia e la sostanza di questa iniziativa, sottolineando la mancanza di chiarezza riguardo agli obiettivi concreti e ai risultati attesi.
Secondo Brunori, si tratterebbe dei “soliti proclami della giunta PD” . L’amministrazione comunale ha messo a bilancio 80.000 euro per avviare il processo e preparare il dossier. Tuttavia, il consigliere si chiede a cosa serviranno effettivamente questi investimenti e cosa il sindaco abbia in mente per il futuro culturale di Rimini. L’ironica enumerazione di “Dj set, street food e circo dei sapori” sembra indicare una preoccupazione che il progetto possa basarsi su iniziative di basso impatto e di dubbia rilevanza culturale.
Le critiche di Brunori puntano anche sulle scelte passate dell’amministrazione comunale riguardo agli eventi culturali. Secondo lui, la giunta avrebbe respinto proposte per eventi in strade e piazze, nonché mostre di richiamo come quella su Tutankhamon e mostre di autori di fama internazionale, come Banksy. Queste decisioni avrebbero lasciato l’opposizione perplessa e in cerca di una chiara direzione nella promozione culturale della città.
Brunori fa appello a un’offerta culturale più diversificata e ambiziosa. Suggerisce l’introduzione di eventi musicali, come concerti lirici in piazze, sfruttando anche il potenziale delle voci liriche locali e dei talenti emergenti. Inoltre, Brunori richiama il ricordo del maestro Fellini, che immaginava piazze animate da atleti cicensi di alto livello, proponendo la realizzazione di eventi come uno spettacolo del Cirque du Soleil nelle strade. Suggerisce anche l’organizzazione di eventi a tema medioevale e romano, in sintonia con i numerosi monumenti di livello mondiale presenti nella città, come l’arco, il ponte, l’anfiteatro e la rocca.
Infine, il consigliere comunale conclude il suo intervento con un appello alla giunta e al sindaco, chiedendo un impegno più concreto e propositivo nella promozione culturale di Rimini. Brunori sottolinea che, come opposizione, il suo gruppo è pronto a sostenere criticamente ma anche a proporre soluzioni costruttive per dare una vera impronta culturale alla città.