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Rimini: "Il verde deve essere al centro della città". Monumenti Vivi e Lipu al tavolo con l’Amministrazione comunale

Monumenti Vivi e LIPU Rimini hanno presentato proposte concrete per una gestione più sostenibile del verde urbano, dagli sfalci differenziati alla tutela della biodiversità.

A cura di Redazione
29 giugno 2025 09:54
Rimini: "Il verde deve essere al centro della città". Monumenti Vivi e Lipu al tavolo con l’Amministrazione comunale -
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Monumenti Vivi Rimini e LIPU Rimini hanno partecipato, martedì 24 giugno, a un incontro sulla cura del verde presso l’Assessorato all’Ambiente di via Rosaspina, a Rimini. Presenti l’Assessora Anna Montini, l’architetto Nicola Bastianelli (Ufficio Verde), Lorenzo Menghi di Anthea, una delegazione delle associazioni ambientaliste e animaliste del Coordinamento di Rimini, l’APS Basta Plastica in Mare e l’Associazione Ippogrifo.

Durante l’incontro sono stati affrontati numerosi temi, tra cui: la necessità di porre il verde esistente al centro dei nuovi progetti di riqualificazione; l’adozione di tecniche più moderne nella gestione delle alberature di pino; la promozione di campagne informative rivolte a cittadini e amministratori di condominio, fondamentali per la cura del verde privato.

Un’attenzione particolare è stata rivolta agli abbattimenti e alle potature di alberi, siepi, cespugli e boschetti durante il periodo di nidificazione. È stato ribadito come le piante rappresentino un habitat da rispettare, sia negli spazi pubblici che privati, auspicando controlli più rigorosi e vincoli normativi più efficaci.

Tre le richieste concrete avanzate per il breve periodo, tutte relative agli sfalci: l’aumento delle zone a sfalcio differenziato, con la creazione dei cosiddetti “cordoli della biodiversità”; il mantenimento a sviluppo naturale di parte del verde vicino alle mura storiche, per evidenziarne il valore di “monumenti vivi” (come le mura malatestiane di via Madonna della Scala e quelle del Castello); la rimozione dei rifiuti prima degli sfalci. È stato sottolineato che pulire, invece di tagliare fiori selvatici, è essenziale per promuovere una cultura ecologica che valorizzi il bello e protegga gli insetti impollinatori.

Tra gli argomenti discussi anche la crescente speculazione edilizia a Rimini, che vede la trasformazione sempre più frequente di villette con giardino in grandi condomini, privi di aree verdi. Su questo punto, Monumenti Vivi e LIPU Rimini attendono un incontro specifico, da tenersi entro metà luglio, con l’Assessora Valentina Ridolfi, per rinnovare la richiesta di inserire nel PUG norme specifiche a tutela dei nidi di rondoni, rondini e balestrucci presenti negli edifici.

Infine, le due associazioni attendono dal Comune la bozza dei nuovi cartelli informativi sui piccioni, per poterli visionare e, se necessario, proporre modifiche. L’obiettivo è promuovere una conoscenza più approfondita dei “concittadini alati”, favorendo una convivenza rispettosa e una visione della città come ecosistema.

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