Rimini, L’Ing. Cancelliere passa il testimone all’Ing. Ferraiuolo: cambio al vertice al Comando dei Vigili del fuoco

Dopo quasi tre anni cambio al vertice delComando dei Vigili del Fuoco di Rimini. Piergiacomo Cancelliere, che prenderà servizio al Comando di Latina, passa il testimone a Luigi Ferraiuolo, proveniente dal Comando di Ferrara ed assegnato a Rimini quale primo incarico da Dirigente. Nel corso di una sobria cerimonia che si è svolta presso la Sede Centrale di Via Varisco, “Lascio il Comando di Rimini all’ing. Luigi Ferraiuolo, un amico ed un collega di altissimo profilo, nella consapevolezza di un passaggio di consegne all’insegna della continuità, sicuro di aver operato al meglio delle mie possibilità”. Dopo l’augurio di un proficuo lavoro l’ormai ex Comandante ha voluto ringraziare tutte le istituzioni presenti per la costante e costruttiva collaborazione, sempre fondata sulla sicurezza della collettività: “In particolare, anche grazie alle iniziative intraprese con il sig. Procuratore della Repubblica, siamo cresciuti negli aspetti di polizia giudiziaria Alla stessa maniera, costantemente supportati dal Sig. Prefetto, abbiamo lavorato assieme per aumentare competenze e consapevolezza dei professionisti della sicurezza, dei professionisti antincendio, dei responsabili delle attività, dei datori di lavoro. Abbiamo cercato di far comprendere che gli investimenti in sicurezza non sono perdite, ma valore aggiunto per le attività imprenditoriali e per coloro che le occupano”.

Non senza commozione l’Ing. Cancelliere ha voluto riservare per ultimo i ringraziamenti a tutto il personale del Comando per il lavoro svolto durante il suo mandato: “L’arrivo a Rimini, qui nel nostro Comando, mi ha trasmesso sin da subito sensazioni favorevoli che poi si sono concretizzate conoscendovi e lavorando al vostro fianco. Siete donne e uomini eccezionali, che sposano e incarnano appieno i valori del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. La Romagna è stata colpita profondamente in questi anni dalle alluvioni, il nostro territorio è stato in buona parte risparmiato, ma il personale di Rimini si è speso senza riserve nei territori colpiti delle province di Ravenna e Forlì Cesena”.