Rimini, l’ordinanza anti-prostituzione divide: "Ingiuste sanzioni alle vittime di sfruttamento"
Nuova ordinanza a Rimini per contrastare la prostituzione su strada. Gloria Lisi contro le sanzioni alle prostitute, vittime del sistema

Entrerà in vigore il prossimo lunedì 26 maggio l’ordinanza contingibile e urgente predisposta dal Comando di Polizia Locale del Comune di Rimini e firmata dal sindaco Jamil Sadegholvaad per prevenire e contrastare i pericoli cagionati da comportamenti connessi all’esercizio della prostituzione sulla pubblica via.
“Un provvedimento– spiega l’amministrazione comunale – che viene riproposto anche sulla base dei buoni risultati sul fronte della prevenzione ottenuti negli scorsi anni e che resterà in vigore fino al 31 gennaio 2026, concentrandosi sulle aree dove è stata segnalata una presenza maggiore del fenomeno della prostituzione su strada”.
E sul tema c’è stato un dibattito in Consiglio Comunale tra l’assessore Magrini e Gloria Lisi: l’ordinanza infatti, a detta dell’ex vicesindaca, oltre a punire chi tratta le prestazioni sessuali, sanziona ingiustamente le stesse prostitute, ingranaggi di una sistema di sfruttamento.
Magrini ha evidenziato che l’ordinanza intervenga per garantire sicurezza e decoro urbano. “Sappiamo bene che ci sono contesti di forte sfruttamento, in cui le donne sono vittime di oppressione. Ma esistono anche situazioni diverse, meno nette, dove è difficile distinguere con chiarezza. Ed è proprio questa ambiguità che rende complicata la gestione sanzionatoria”, ha sottolineato Magrini.
“Nel caso di sanzioni amministrative, come quelle previste dall’ordinanza, è sempre possibile fare richiesta di annullamento”, ha aggiunto. Il Comune valuta caso per caso.
“Sappiamo che si tratta di un tema delicato, che tocca diritti, dignità, sicurezza e legalità. Per questo motivo, laddove ci siano fondate motivazioni, l’amministrazione è pronta a prenderli in considerazione sulla base degli elementi giuridici che ci verranno dati”, ha chiosato Magrini.
Ordinanza anti prostituzione a Rimini: le aree coinvolteNello specifico, il provvedimento sarà valido sulle seguenti strade: Viale Regina Elena, Viale Regina Margherita, Viale Principe di Piemonte, Via Novara, Via Teramo, Via Foglino, Via Cavalieri di Vittorio Veneto, Via Losanna, Via Mosca, Via Guglielmo Marconi, su tutta la Strada Statale 16 compresa tra il confine con il Comune di Bellaria – Igea Marina e il Comune di Riccione, Piazzale Cesare Battisti, Via Savonarola, Via Mameli, Via Ravegnani, Via Graziani, Via Dardanelli, Piazzale Carso, Via Principe Amedeo, Viale Vespucci, Piazzale Medaglie d’Oro, via Nazario Sauro, Via Tripoli, Via Varisco, Viale Eritrea, Via Macanno.
E poi: Via Casalecchio, Via Fantoni, Via Euterpe, Via Emilia, Via XXIII Settembre, Viale Matteotti, Via dei Mille, Via Tolemaide, Viale Porto Palos, Corso Giovanni XXIII, viale Parma, Viale Bari, Viale San Francesco, Viale Messina, Viale Leopardi , Viale Trento, Viale Rapallo, Viale Matera, viale Mantova, viale Rodi, viale Pomezia, viale Dei Martiri, via Carlo Bini, via Carlo Zavagli, Santa Margherita Ligure, via Siena, via Modena, via Bertinoro, SS9-via Emilia, via Lecce, via delle Colonie, via Nervi; vie Costantinopoli e San Gallo.
L’ordinanza è valida anche nelle aree adiacenti alle suddette strade ed in prossimità delle aree di intersezione.
Lo strumento prevede per sanzioni amministrative pecuniarie fino a 500 euro per coloro che porranno in essere comportamenti diretti a offrire prestazioni sessuali a pagamento. L’ordinanza stabilisce inoltre il divieto di richiesta di informazioni a soggetti che pongano in essere tali comportamenti o di concordare con gli stessi l’acquisizione di prestazioni sessuali a pagamento, ed è prevista la sanzione a norma del Codice della strada per quei conducenti che, in questi frangenti, saranno sorpresi alla guida di veicoli a eseguire manovre pericolose o di intralcio alla circolazione stradale.
In questi casi, la sanzione amministrativa di 42 euro prevista sarà elevata a 56 euro se accertata in orario notturno (dalle ore 22 alle 7 di mattina).