Rimini, grigio 0-0 con la Lucchese: Colombi evita la beffa, le pagelle
Rimini Lucchese, le pagelle: spento 0-0, Colombi evita la sconfitta

Secondo pari consecutivo per 0-0 per il Rimini, ma questa volta il risultato lascia l’amaro in bocca. La Lucchese arriva al Neri per difendersi e colpire in ripartenza, copione indigesto alla squadra di Buscè, che nel primo tempo ha preso in mano il pallino del gioco, senza però pungere, fatta eccezione per un’occasione di Longobardi, arrivata a seguito di un errore della difesa di casa, incerta nel liberare su un cross da sinistra.
È stata invece la squadra toscana a sfiorare il bersaglio su angolo, con un colpo di testa di Magnaghi, imbeccato dal solito Saporiti, che ha costretto Colombi al miracolo. Nella ripresa cambio prudente di Buscè, che non rischia Chiarella (Gagliano aveva solo una ventina di minuti nelle gambe) e rinuncia a Ubaldi, sostituendo Malagrida con l’esordiente Conti, spostando Garetto in attacco.
È ancora Colombi a salire al proscenio con un doppio intervento decisivo su Saporiti, mentre l’unico brivido Palmisani se lo crea da solo, pasticciando su un calcio d’angolo, ma la difesa riesce a liberare prima della linea di porta.
La squadra di Buscè prova a cercare ampiezza sugli esterni, ma il muro rossonero non fa segnare cedimenti. L’ingresso di Gagliano nel finale è una scossa, ma il primo tiro dell’attaccante finisce sull’esterno della rete, il secondo tentativo è murato da Sabbioni. Lampi in un pomeriggio decisamente poco emozionante, concluso con tre minuti di recupero che non portano nulla a referto: ma in fondo la gara che conta più di tutti è quella di mercoledì sera (22 gennaio), a Trapani, per la semifinale di andata di Coppa Italia, quando rientrerà Cioffi, che porterà più imprevedibilità in prima linea.
COLOMBI 7.5: nel primo tempo schiaffeggia miracolosamente il colpo di testa di Magnaghi, nella ripresa doppio intervento decisivo e consecutivo su Saporiti. Una saracinesca.
LONGOBARDI 6: gioca tanti palloni, coinvolto pienamente nella manovra offensiva, prova spesso a cercare il cross, con esiti un po’ alterni. Chiude da braccetto difensivo.
MEGELAITIS 6.5: all’81’, dopo una partita intensa, ripiega in anticipo su Quirini con estrema sicurezza. Sempre positivo in fase di costruzione.
DE VITIS 6: anche lui partecipa con sicurezza alla fase di possesso, poco sollecitato dagli attaccanti rossoneri (CINQUEGRANO s.v.).
BELLODI 6: qualche sbavatura, ma anche un paio di anticipi vigorosi nella ripresa.
SEMERARO 5.5: un cross rasoterra tra le braccia di Palmisani è il simbolo di una partita giocata diligentemente, ma senza grandi spunti (GAGLIANO 6: buon impatto, nei primi minuti crea un paio di pericoli in area avversaria).
GARETTO 6: mezzala su entrambi i versanti e un intermezzo da partner di Parigi. Mette quantità e qualità, ma senza incidere come in altre gare.
LANGELLA 6.5: a tratti sembra avere un marcia in più nel motore rispetto a compagni e avversari. Recupera diversi palloni, è nel vivo della manovra, alternando bene lanci lunghi a palloni rasoterra. Chiude perdendo un pallone…al culmine della stanchezza dopo una buona gara.
PICCOLI 5.5: si accende a inizio ripresa, ma pecca in fase di rifinitura e di cross. Chiude da quinto.
PARIGI 5.5: paga la solitudine in attacco, si spende nella solita gara di sacrificio, ravvivandosi solo nel finale grazie alla presenza di Gagliano.
MALAGRIDA 6: prova a dare gli strappi in progressione, arretra per impostare, ma così il Rimini svuota troppo l’area (CONTI 6: esordio da mezzala destra, senza troppi squilli).
All. BUSCE’ 5.5: cambio troppo conservativo a inizio ripresa. Il Rimini fatica terribilmente a fare la partita quando l’avversario attende. Non avrà a disposizione “Pirlo e Seedorf” tanto per ricordare una sua celebre intervista a inizio stagione, però rispetto ad altre squadre del girone, Lucchese compresa, può mettere in campo più qualità.