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Rimini, parla Di Battista: "Vi dico tutto su Cernigoi, Piccoli e Marras". Sospiro di sollievo Cioffi

Rimini, le parole di Di Battista: "Cernigoi, desiderio di rimanere a Rimini e grande rivalsa. Piccoli? Ci serviva mezzala mancina

A cura di Redazione
11 settembre 2024 19:08
Rimini, parla Di Battista: "Vi dico tutto su Cernigoi, Piccoli e Marras". Sospiro di sollievo Cioffi - Buscè e Di Battista
Buscè e Di Battista
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di Riccardo Giannini

L’assenza di vittorie nelle prime tre partite e l’attuale posizione di classifica del Rimini hanno suscitato i primi malcontenti della tifoseria biancorossa. La società è prontamente intervenuta, dal punto di vista comunicativo, per rassicurare la piazza. Le difficoltà sul campo erano in effetti preventivabili, partendo da un calendario non proprio agevole – il Carpi in casa ha anche battuto il Perugia – e dalla condizione non ottimale di qualche giocatore.

Il Rimini fa quadrato, difende il proprio lavoro e quello dell’allenatore Buscè: i risultati arriveranno. Intanto dall’infermeria arriva una buona notizia: per Cioffi solo una lesione di primo grado. Starà fermo una settimana, poi verrà rivalutato. Ma sarà un’assenza dai tempi relativamente brevi. Nessun ricorso al mercato degli svincolati, almeno per ora. E a proposito di svincolati, l’ultimo acquisto, Piccoli, è arrivato al termine del mercato: un piano B?

“Il mister aveva bisogno di una mezzala mancina e c’era questa possibilità. Tutti i giocatori che abbiamo preso sono giocatori con minutaggi importanti in Serie C. Lo scorso anno avevamo preso ragazzi che non avevano presenze in Lega Pro”, afferma il responsabile dell’area tecnica, Antonio Di Battista.

Il mancino Haoudi del Frosinone è stato in lista, ma il mancato arrivo dipende anche da una valutazione tattica:“È più un trequartista che una mezzala. Il mister lo ha avuto all’Empoli. Piccoli è un acquisto più mirato per quel che riguarda la collocazione tattica“, aggiunge Di Battista.

In attacco c’era la possibilità di arrivare al giovane Tommaso Marras, vivaio del Monza: “C’era un reale interesse. Eravamo vicini, ma per il discorso numerico delle liste non è stato possibile. Essendo un esterno offensivo, un trequarti, poteva rientrare solamente facendo uscire qualcuno del reparto d’attacco”.

In tema attacco, i tifosi hanno espresso dubbi sulle scelte offensive: l’arrivo di Parigi in luogo di Morra e la permanenza di Cernigoi. In estate sondaggi di Altamura e Gubbio per l’attaccante scuola Milan, ma nessuna offerte concreta, svela Di Battista, che aggiunge: “Il ragazzo quando abbiamo parlato ha espresso voglia di rivalsa, è dipeso fortemente da lui il fatto di voler restare. Sostiene che con questo allenatore e in questo ambiente potrà fare bene”.

Piena fiducia in lui e negli altri centravanti, Ubaldi e Parigi: “Ubaldi, se consideriamo la media gol in rapporto ai minuti giocati, è stato il miglior attaccante di tutti i gironi di C. Parigi può andare tranquillamente in doppia cifra. Cernigoi deve solamente sbloccarsi, deve stare tranquillo e giocare con determinazione. Secondo me può fare bene”.

Lunedì prossimo i biancorossi saranno impegnati sul campo della Lucchese, che in attacco è guidata da Costantino, uno degli obiettivi del mercato biancorosso:“Costantino era uno dei tanti attaccanti che potevamo prendere. Non rientrava nel progetto tecnico del Catania ed era uno di quelli che si potevano prendere. Poi se è andato a Lucca significa che c’era la volontà di andare lì”, commenta laconico il responsabile dell’area tecnica.

Intervista di Riccardo Giannini

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