Rimini come Paperino: errori, sfortuna, arbitro. Il Guidonia passa al 95' (1-0)

I biancorossi reclamano per un rigore negato e per un fallo di Tascone da rosso sanzionato con il cartellino giallo. Decide un rigore di Calì al 95'

A cura di Riccardo Giannini Redazione
23 settembre 2025 20:51
Rimini come Paperino: errori, sfortuna, arbitro. Il Guidonia passa al 95' (1-0) - Capac PH RIMINI CALCIO
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Il peggior Rimini stagionale nella prima frazione, in netto miglioramento nella ripresa, esce sconfitto 1-0 dal campo del Guidonia, a causa di un rigore fischiato al 95' dopo revisione al Var e trasformato da Cali. I romani esordiscono così nel nuovo stadio con una vittoria, al termine di una partita che ne ha però messo a nudo i limiti in termini di rifinitura e finalizzazione. È un Rimini invece versione "Paperino": talvolta pasticcione, spesso sfortunato, anche con le decisioni arbitrali. Gli episodi dubbi arrivano proprio a fine primo tempo: prima un mani in area di Zappella su colpo di testa di Bellodi, poi un fallo di Tascone da rosso, sanzionato solo con il cartellino giallo. In entrambi i casi c'è la revisione dell'arbitro, che però non cambia le proprie decisioni. E se nel primo tempo il Rimini fatica, lasciando il pallino del gioco agli avversari, più abili sulle seconde palle, nella ripresa, complice anche il calo del Guidonia, i biancorossi disputano una gara migliore, con un paio di sussulti in avanti: al 71' Asmussen calcia male a tu per tu con Mazzi, all'86' Falasco ci prova con una rasoiata su punizione, in entrambi i casi il portiere di casa fa buona guardia. Sotto una pioggia copiosa, la partita sembra così destinata a finire 0-0, anche perché il Rimini può contare su solide mura difensive, imperniate su Bellodi e su Vitali. Ma nel recupero Moray spintona vistosamente Sannipoli, ingenuità clamorosa che permette all'idolo di casa Calì di battere l'estremo difensore biancorosso. Recupero da 10 minuti, ma il risultato non cambia e punisce eccessivamente i romagnoli, attesi sabato da un'altra difficile trasferta sul campo del Pineto.

Pagelle Guidonia - Rimini

VITALI 7: determinante in avvio, grande parata sul colpo di testa di Bernardotto, pronto anche sulla stoccata di Spavone.

BOLI 5: grande prestanza fisica, ma c'è solo in fase difensiva. Un errore da matita blu innesca una pericolosa ripartenza. Limiti tecnici o deficit da concentrazione altalenante? (MORAY 4: sembra entrato bene, anche perché da quinto chiamato più che altro a compiti difensivi, poi rovina tutto con la spinta del rigore).

LEPRI 6: non nella sua migliore versione, quella in cui è un muro difensivo e in cui sostiene anche la manovra offensiva con le sue incursioni, conferma comunque la sua affidabilità.

BELLODI 7: nel primo tempo rimedia a uno svarione di Boli, con un perfetto intervento in spaccata sul cross di Errico. Spesso è il muro su cui si infrangono cross e tiri dei locali.

LONGOBARDI 6.5: sale di tono dopo un po' di impasse iniziale, iniziando con raddoppi efficaci, al 37' sfoggia una diagonale da urlo per salvare un gol praticamente fatto.

FERRARINI 5.5: Zappella va troppo facilmente al cross. Alla mezz'ora la prima buona sortita in avanti. Il suo "motore" deve essere ancora oliato (FALASCO 6.5: prima in maglia biancorossa, presidia con sicurezza il centrosinistra in difesa, poi nel finale si fa vedere in avanti sulla sinistra. Impegna anche Mazzi su punizione).

ASMUSSEN 5: si applica nel pressing e costringe Santoro a una trattenuta da ammonizione, però da un centrocampista ci si attende anche qualcosa in fase di costruzione. Con il pallone tra i piedi, nel primo tempo, regala una ripartenza. Con il pallone sul destro, nella ripresa, si mangia, complice anche Mazzi, il gol del clamoroso vantaggio (MINI s.v. Un bel cross mancino a cercare Rubino in area).

DE VITIS 5.5: partita di sofferenza per il centrocampo biancorosso, cerca di schermare Santoro. Poi esce, non al meglio (LEONCINI 6: entra e prende subito il giallo. Però non demerita, anche perché i cambi del Guidonia sembrano indebolire il centrocampo rossoblù).

PICCOLI 6: paga un po' il super lavoro di questo inizio di stagione, alla fine però inventa l'assist per il possibile vantaggio biancorosso, sprecato da Asmussen.

D'AGOSTINI 5.5: tanto impegno, si sobbarca il lavoro "sporco" di sponda. Lo cercano con lanci lunghi, non proprio l'ideale. Rimane il dubbio: poteva fare di più?

CAPAC 5.5: il gioiello scuola Atalanta si accende solo una decina di minuti (RUBINO s.v.).

All. D'ALESIO 6: brutto Rimini nel primo tempo, migliora nella ripresa. Difficile chiedere di più. Urge il tesseramento di Grubac per dare più peso all'attacco.

GUIDONIA Mazzi 6.5 - Malomo 6, Esempio 6, Cristini 6 - Zappella 6.5, Tessiore 5.5 (56' Mastrantonio 6), Santoro 6 (71' Franchini s.v.), Tascone 6 (56' Sannipoli 6), Errico 6 - Bernardotto 6 (66' Calì 6), Spavone 6 (56' Zuppel 5.5). All.: Ginestra 6.

Riccardo Giannini

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