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Rimini, tenta di avvelenare il marito con il topicida: disposti i domiciliari per una 46enne

L’uomo più volte ricoverato con sintomi da avvelenamento

A cura di Redazione
02 luglio 2023 12:18
Rimini, tenta di avvelenare il marito con il topicida: disposti i domiciliari per una 46enne - REPERTORIO
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Avrebbe tentato più volte di avvelenare il marito con del veleno per topi, è stato pertanto eseguito il fermo per una donna 46enne. La segnalazione era arrivata alla Polizia lo scorso gennaio dal reparto di medicina interna dell’Ospedale di Rimini poiché il marito, a partire dal mese di luglio 2022, era stato più volte ricoverato a seguito di numerosi accessi al pronto soccorso, manifestando in tutte le occasioni sintomi da avvelenamento da topicida. Successivi esami clinici condotti sul paziente, anche per mezzo dell’istituto di medicina legale dell’Università di Padova, hanno accertato la positività ad alcune sostanze, spiegando come fossero utilizzate esclusivamente come ratticidi che avrebbero portato alla morte del paziente.

L’uomo a quel punto è stato informato che i suoi malori senz’altro erano riconducibili all’assunzione per via orale di sostanze velenose presenti unicamente nei topicidi. Non ha pertanto esitato a pensare che la persona che avrebbe potuto aggiungere sostanze velenose alle pietanze fosse la moglie moglie.

Dalla perquisizione domiciliare dell’appartamento è stata rinvenuta e sequestrata in un cassetto dell’armadio della camera da letto una siringa contenente una sostanza ignota di colore rossastro. La conseguente consulenza tecnica ha stabilito la presenza nel liquido del principio attivo bromadiolone, verosimilmente addizionato con del colorante. Pertanto per la donna, di origini straniere,  che spesso fa rientro in patria, è stato disposto il fermo amministrativo e l’applicazione degli arresti domiciliari a casa della madre con l’attivazione del braccialetto elettronico.

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