Rimini, con la Ternana dei big è una sconfitta immeritata (0-1): le pagelle

Seconda sconfitta consecutiva in casa per il Rimini, che cede alla Ternana, seconda forza del campionato. Il Neri viene espugnato di misura (0-1) dagli uomini di Abate, che rimangono in scia alla capolista Entella, ma il risultato sta stretto ai ragazzi di Buscè, autori di un’ottima ripresa.

Il gol subito a freddo, al 10′, ha scombinato i piani della squadra di casa, costretta ad inseguire. Di contro la squadra umbra si è dimostrata solida, esperta ed estremamente cinica. Trovato il gol con Curcio e sprecata la palla del raddoppio con lo stesso Curcio, i rossoverdi hanno sfiorato il bis con Cianci e Cicerelli, fermati dall’ottimo Leonardo Vitali, occasioni però non frutto di una supremazia travolgente, quanto dell’esperienza di una squadra che sa quando colpire. E soprattutto brava a difendersi.

Nella ripresa infatti gli uomini di Abate hanno prima cercato di gestire, abbassando i ritmi e tenendo palla, poi negli ultimi venti minuti si sono abbassati a protezione della propria porta, affidandosi all’esperienza di due “califfi” della difesa come Loiacono e Capuano.

Rischiando però di subire il pari, con Cioffi tra i più attivi: il fantasista scuola Napoli ha iniziato un duello con Vannucchi, che però ha sventato tutte e tre le palle gol create dall’attaccante avversario. In particolare al 75′ il portiere con un balzo felino ha deviato un’acrobazia di Cioffi, con la traiettoria sporcata da un difensore. Buscè, che reclama per il fuorigioco di Cianci sul gol, è stato coraggioso, ha chiuso con le tre punte e con sei Under in campo. Il suo Rimini avrebbe meritato di più.

VITALI L. 6.5: conferma la propria affidabilità. Sul gol non può nulla, evita il raddoppio con un balzo felino, poi mette il piedone per evitare lo 0-2 di Cicerelli. Nella ripresa è sostanzialmente spettatore.

DE VITIS 6: sul gol si fa attirare da Cianci e Curcio è così libero di calciare di destro. Ma per il resto l’ex Sampdoria è autore di una prestazione senza sbavature. (CINQUEGRANO 6: buon impatto sulla partita, mette tanto vigore e anche un bel cross per Parigi. Recuperato).

BELLODI 6: perde fatalmente il duello aereo con Cianci in occasione del gol di Curcio. Poi poco da dire: sempre sicuro.

LEPRI 6: si riprende dopo una ventina di minuti di difficoltà, con la Ternana che premeva molto dalle sue parti.

LONGOBARDI 5.5: nel primo tempo si perde Cicerelli, per sua fortuna lo salva Vitali. Non una prestazione brillante: non trova spazi in ripartenza per le sue progressioni.

GARETTO 6: dopo lo svantaggio prova a far salire il baricentro della squadra sfruttando la sua fisicità, ma è costretto a uscire per infortunio (CONTI 6.5: partita in crescendo, nella seconda parte della ripresa è tra i più vivi. Cerca anche l’uno contro uno, mostrando ancora una volta una bella personalità).

FIORINI 5.5: sempre difficile il compito di sostituire Langella. Difficile riprendersi dal gol subito a freddo, gli avversari tengono sotto controllo nella prima frazione, lui fatica a prendere in mano la bacchetta da direttore d’orchestra. (MEGELAITIS 6: non la migliore versione di “Mega”, ma nella buona parte finale della squadra c’è tanto di suo, anche con gli spazi chiusi gioca bene la palla a terra).

MALAGRIDA 5.5: ancora molto aggressivo – riceve infatti un cartellino giallo- ma gli è mancata un po’ di brillantezza in rifinitura (LANGELLA 6: si presenta subito con un bel lancio per Cioffi. Non al top fisicamente, ma fa sempre la sua parte).

PICCOLI 5.5: prima a sinistra, poi mezzala al centro. Non lascia particolarmente il segno, fatta eccezione per un velenoso tiro cross (LEONARDI 5.5: non aumenta il peso specifico dell’attacco biancorosso, bravo a guadagnarsi un’occasione spalle alla porta, ma il destro è alto).

PARIGI 6: ultimamente gli sta mancando la giocata risolutrice, ma non sta ricevendo tanti palloni. Così si dedica alla partita da play offensivo, risultando meno efficace a causa della forza della squadra avversaria. Nel finale ci prova di testa, ma non inquadra lo specchio.

CIOFFI 6.5: sempre pronto a infilarsi nei pochi varchi lasciati dalla difesa avversaria, sfruttando i cambi di gioco e la sua abilità nel leggere la profondità. Vannucchi con un miracolo gli nega il gol su una sua acrobazia, poi il duello si rinnova su punizione. Il portiere ha ancora la meglio.

All. BUSCE’ 6.5: il Rimini subisce gol dopo 10 minuti e questo fa saltare i piani di giocare in ripartenza. Però la Ternana arriva al Neri con due Under e lui la fronteggia con 4 Under, finendo con 6. La sua squadra tiene bene il campo e avrebbe anche meritato il pari.

TERNANA Vannucchi 7 – Casasola 6, Capuano 6.5, Loiacono 6.5, Tito 6.5 (73′ Martella 6) – De Boer 6.5, Corradini 6 (67′ Vallocchia 6) – Donati 6, Curcio 6.5 (89′ Brignola s.v.), Cicerelli 6.5 (73′ Ferrante 6) – Cianci 6 (67′ Aloi 6). All.: Abate 6.5.

ric. gia.