Ruba nello spogliatoio e scappa in monopattino. Dal gps di uno smartphone parte la "caccia" al ladro: arrestato

Nel tardo pomeriggio di ieri (mercoledì 17 luglio) un giovane di nazionalità straniera è stato arrestato in relazione a un furto avvenuto in un’attività in zona porto a Rimini.

La Polizia è stata allertata intorno alle 19 dal personale del locale: il giovane si era introdotto di soppiatto nello spogliatoio interrato, portando via tre zaini e una borsa, ed è scappato su un monopattino elettrico a sua volta trafugato nel “blitz”.

Ma in uno degli zaini si trovava uno smartphone con applicazione e gps, così la Polizia ha potuto individuare l’uomo, della stessa nazionalità del fuggitivo, in possesso del telefono: alla vista degli agenti lo ha immediatamente consegnato, dicendo di averlo preso da un connazionale che si era allontanato con il monopattino elettrico.

Il mezzo è stato rintracciato poco dopo nella disponibilità di un terzo uomo, che ha affermato quanto già detto del secondo: il monopattino gli era stato ceduto da quel “Mister X” poi individuato in una traversa del centro storico: era in sella a una bicicletta elettrica da donna e corrispondeva alla descrizione del dipendente che lo aveva visto scappare via utilizzando il monopattino.

Portato in Questura, il giovane ha dato in escandescenze, passando dalle minacce all’aggressione degli agenti a calci e pugni. Con sé aveva alcuni oggetti rubati nello spogliatoio del negozio e inoltre è stato riconosciuto dai due connazionali a cui aveva ceduto monopattino e smartphone.

L’arresto è scattato per le ipotesi di reato di furto, resistenza a Pubblico Ufficiale, lesioni personali e danneggiamento.