Rubano salsiccia secca al supermercato, fermati dal titolare gli spaccano la faccia

Il giudice ha disposto la custodia cautelare in carcere per un 28enne italiano, residente in Lombardia e con precedenti, fermato domenica mattina (18 agosto) dopo un furto al supermercato, assieme a un 17enne sudamericano.

Entrambi sono indagati per rapina aggravata in concorso e lesioni personali aggravate: del 17enne, che ha già precedenti di Polizia, si occuperà il Tribunale dei Minori di Bologna.

I fatti sono avvenuti al Conad City in viale Vespucci a Rimini: il titolare dell’attività ha dovuto far ricorso alle cure in ospedale, da dove è stato dimesso con prognosi superiore ai 30 giorni. Colpito da un pugno al viso sferratogli dal 29enne, ha riportato la frattura della mandibola e un trauma facciale.

Nella concitazione sono intervenuti anche i dipendenti, ma i due indagati sono riusciti a fuggire, facendosi strada a calci e pugni, prima di essere fermati sul lungomare dalla Polizia. Avevano prelevato generi alimentari dagli scaffali, senza però pagare tutto quanto avevano preso: secondo quanto riferito in denuncia, avevano nascosto nello zaino del pane e delle confezioni di salsiccia secca, dal valore complessivo di 16 euro.

Il titolare ha infatti riferito di averli fermati immediatamente al suono dell’antitaccheggio. L’aggressione nei suoi confronti è stata ripresa dalla telecamere del supermercato.

Davanti al giudice, nell’interrogatorio di garanzia, il 28enne, difeso dall’avvocato Giordano Fabbri Varliero, ha fornito la propria versione dei fatti. Ha detto di essere stato fermato dal personale all’interno del supermercato e non alle casse; e di aver completato il pagamento della spesa attraverso una ricarica postepay fatta dalla sua fidanzata, contattata telefonicamente.

Il 28enne ha così accusato uno dei dipendenti di avergli spezzato la carta postepay e di essersi difeso dal personale del supermercato che lo stava bloccando fisicamente e di aver riportato a sua volta delle ferite alla schiena.