San Leo Festival 2025: un viaggio musicale alla scoperta del Cantico delle Creature a 800 anni dalla sua composizione
In programma anche una caccia al tesoro che porterà l'ascoltatore a cercare la musica

IlSan Leo Festival 2025 dedica a San Francesco e al Cantico delle creature, di cui quest’anno si celebrano gli 800 anni dalla sua composizione, tre appuntamenti, il primo dei quali destinato ad avere un grande impatto sul pubblico.
Le finestre di Piazza Dante Alighieri, dal Palazzo Mediceo alle case che ne delimitano il perimetro, diventeranno palcoscenico inaspettato, da cui si affacceranno a sorpresa i musicisti.
Il pubblico seguirà un itinerario da scoprire sul momento, come una caccia al tesoro, che porterà l’ascoltatore a cercare la musica, trovandola dove meno se lo aspetta.
La suggestione dell’evento ispirata dall’esecuzione musicale sarà, quindi, dovuta alla scelta dei brani antichi, che riportano ai suoni vicini all’epoca francescana, il timbro degli strumenti a percussione e a fiato, in sintonia con il paese stesso, la sua architettura e la sua acustica. Nel luogo dove San Francesco ha avuto l’apparizione del fuoco e il dono del Monte La Verna accensioni musicali animeranno il paese.
Come nella tradizione trecentesca e quattrocentesca, gli strumenti dell'Alta Cappella – i
“Trombadori”, una sorta di banda comunale, -“trombette, tromboni, naccherini, cornamuse, cennamelle” inondavano le città di musica nei giorni festivi, religiosi e laici, così a San Leo l’Anonima Frottolisti propone un percorso, eseguendo brani dal repertorio dell'Umanesimo e primo Rinascimento europeo.