Sant'Andrea in Besanigo, critiche sulla ciclabile: "Cantiere fermo, tracciato finisce contro muro e albero"
Ciclabile che collega la Colombarina al Rio Melo, critiche del comitato di Sant'Andrea in Besanigo

“Una cattedrale nel deserto”. Così il comitato Sant’Andrea in Besanigo sulla ciclabile che collega la rotonda Colombarina al Rio Melo, “iniziata da un anno e mai terminata” per una spesa di 290.000 euro. Il comitato, a nome dei cittadini besanicesi, esprime le proprie perplessità, lamentando l’esclusione della zona commerciale dalla nuova mobilità lenta.
“Il cantiere è fermo da mesi– evidenzia il comitato –e le parti realizzate e hanno evidenziato delle criticità che dovrebbero essere oggetto di attenta riflessione prima di completare un’opera che pare essere nata già inutilizzabile”.
“Un esempio per tutti – prosegue la nota – il tratto realizzato lungo la vecchia Via Colombarina dove è stato steso uno strato superficiale di materiale stabilizzato e poi è rimasto tutto in sospeso. Un lavoro parziale, dunque, che costituisce un pericolo per chi transita su quel tratto di strada che non è accessibile ai soli ciclisti ma anche al traffico veicolare”.
Il comitato esprime critiche anche per un ulteriore aspetto progettuale: la ciclabile, lamenta, “termina bruscamente contro un muretto e ad un albero secolare. Impossibile non averli visti prima della progettazione della pista”.

Al sindaco viene chiesta la soluzione prevista pe dare continuità al percorso ciclabile. “Auspichiamo– chiosa la nota – che le criticità evidenziate a lavori avviati siano oggetto di attenta riflessione da parte dell’Assessorato ai Lavori Pubblici e del sindaco prima di completare un’opera che pare essere nata già inutilizzabile”.