Santarcangelo, che fermento per le elezioni: il Pd contro Borghini, "di Civico c'è poco"

Elezioni a Santarcangelo, per il Pd le candidature di Berlati e di Borghini rappresentano il sintomo di una lotta intestina al centrodestra

A cura di Redazione
10 aprile 2024 14:11
Santarcangelo, che fermento per le elezioni: il Pd contro Borghini, "di Civico c'è poco" - Barnaba Borghini
Barnaba Borghini
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A Santarcangelo, in vista delle elezioni di giugno, sono al momento 3 i candidati sindaco: Filippo Sacchetti, per il centrosinistra e il Pd, Luigi Berlati per il centrodestra e Barnaba Borghini, civico di centrodestra.

Ma per la segretaria del Pd di Santarcangelo, Paola Donini, di civico in Alleanza Civica per Borghini sindaco c’è poco.

Donini parla di politicizzazione della lista civica, con l’ingresso dell’ex consigliere comunale di Fratelli d’Italia Daniele Apolloni e il sostegno degli ex leghisti locali Gabriele Stanchini e Marco Fiori, nonché quello del consigliere regionale Matteo Montevecchi.

“Quantomeno adesso finiranno le pantomime social e gli attacchi reciproci e si potranno finalmente definire i campi di azione. Da un lato una coalizione di centro sinistra compatta con le tre anime dell’attuale maggioranza che ha ben governato la città in questi anni, dall’altro i partiti di centrodestra che ufficialmente si riconoscono nel candidato di ritorno 10 anni dopo Luigi Berlati, ma hanno occupato con loro esponenti di peso della storica destra estrema anche la pseudo Alleanza Civica“, attacca Donini.

Per la segretaria del Pd dunque si tratta banalmente di lotte intestine al centrodestra, di politici “camuffati” da civici: “Si può senza ridere definire diversamente civica un’accozzaglia come questa di esponenti dell’intera galassia storica del centrodestra? Si può tentare questo evidente giochetto delle tre carte senza quantomeno arrossire un poco davanti ai cittadini santarcangiolesi?”, chiosa Donini.

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