Santarcangelo piange Maria, artista di strada. La sindaca: “situazione complessa”

Santarcangelo, la donna morta in roulotte era conosciuta da tutti come Maria ed era artista di strada

Nella notte tra il 6 e il 7 maggio una donna è stata trovata senza vita all’interno della roulotte nella quale viveva, in una zona rurale di Santarcangelo.

Le procedure di identificazione da parte dei Carabinieri sono in corso. La donna era infatti conosciuta come Maria: era un’artista di strada che era solita esibirsi in piazzetta Molari.

Per quel che concerne la situazione familiare, la sindaca Alice Parma, in una nota ufficiale, parla di una situazione complessa, la sua e quella del compagno convivente, nota e seguita dai servizi sociali dell’Unione dei Comuni Valmarecchia.

Nel dettaglio, spiega Parma, “La scelta di vivere in una roulotte all’interno del terreno di proprietà del compagno, in particolare, è riconducibile a una complessa situazione familiare che aveva reso inaccessibile all’uomo la sua stessa abitazione”.

La sindaca spiega che la coppia era supportata dai servizi sociali, attraverso buoni spesa e pacchi alimentari, e aveva ricevuto anche i sussidi del reddito di cittadinanza e dell’assegno di inclusione.

“L’intento – chiosa la sindaca – era garantire un sostegno comunque rispettoso delle scelte di vita compiute da persone con storie difficili, che oltre all’attenzione dell’amministrazione pubblica hanno sempre potuto contare sulla solidarietà della comunità santarcangiolese”.

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