20.0°
Santarcangelo: premiati quasi 70 bambini e bambine che hanno partecipato al Piedibus 2024-2025
Il Piedibus di Santarcangelo è attivo da 14 anni e continua ad educare alla salute
Sono stati premiati questa mattina (sabato 31 maggio) bambine e bambini che hanno partecipato al Piedibus nell’anno scolastico 2024/2025: nella sala consiliare del Municipio, l’assessore alle Istituzioni scolastiche, Luca Paganelli, ha consegnato un attestato e un buono per l’acquisto di un gelato agli alunni delle scuole primarie che hanno preso parte all’iniziativa di mobilità sostenibile.
Bambini e bambine tutte le mattine raggiungono la scuola primaria Pascucci con una delle quattro linee del Piedibus – via Pascoli, Pieve, stazione/piscina e centro storico – accompagnati da genitori o nonni: tra i momenti più significativi della mattinata, proprio il ringraziamento a Roberto Bertozzi, accompagnatore tra i più presenti della linea stazione.
I partecipanti al progetto sono quasi 70 (67 per la precisione): il Piedibus di Santarcangelo è attivo da 14 anni, avviato dall’Amministrazione comunale già nel 2011 con uno studio di fattibilità tecnica che aprì la strada a una nuova forma di “trasporto organizzato” per recarsi a scuola, con la definizione dei migliori itinerari, più brevi e più sicuri, nonché delle fermate più convenienti in base agli iscritti.
Nascono così – grazie alla collaborazione con la scuola Pascucci e il supporto di un gruppo di genitori volontari – le prime linee di Piedibus sul territorio santarcangiolese, che nel tempo hanno consolidato una pratica in grado di migliorare più aspetti della vita dei bambini e delle bambinein un’ottica ecologica e sociale, sviluppando competenze individuali in senso ambientale, organizzativo e collaborativo.
Tra i numerosi vantaggi del Piedibus, il movimento quotidiano nei 15-20 minuti del tragitto a piedi, l’educazione stradale e all’orientamento in autonomia, la sicurezza del gruppo grazie alla supervisione degli adulti, l’occasione di socializzazione per alunni e accompagnatori, il contributo alla riduzione di traffico e inquinamento in particolare nelle zone vicine alle scuole, la miglior conciliazioni dei tempi di vita e lavoro per i genitori nonché lo sviluppo di senso civico e di comunità per tutto il gruppo.
