Scuola Saffi e nido Mongolfiera di Santarcangelo, in arrivo spazi rinnovati per studenti e bambini
200mila euro per le aree esterne

Nei giorni scorsi il sindaco di Santarcangelo Filippo Sacchetti e la vice sindaca Michela Mussoni hanno effettuato un sopralluogo presso i cantieri alle aree esterne della scuola media Saffi e del nido d’infanzia Mongolfiera, dov’è in fase avanzata l’intervento di manutenzione straordinaria per 200mila euro complessivi da parte della società in house Anthea.
Alla succursale della scuola media Franchini l’intervento prevede il completamento delle finiture esterne dell’edificio necessarie a seguito dei lavori di adeguamento sismico della palazzina B, come rasature e tinteggiature, oltre alla riqualificazione dell’area circostante con il rifacimento del campo da basket situato sul retro dell’immobile e il ripristino del cortile.
Al nido Mongolfiera, invece, i lavori comprendono la realizzazione di un portico metallico per il nuovo ingresso principale dell’edificio, oltre alle opere di finitura con posa di infissi, tinteggiature e pulizia finale dei locali. La riqualificazione dell’area esterna viene effettuata con l’esecuzione di sfalci, potature e la piantumazione di un nuovo manto erboso con preventiva sistemazione e livellamento del terreno.
“Grazie a questo intervento, realizzato dalla società in house Anthea, restituiremo in tempo utile per l’inizio dell’anno educativo e scolastico due strutture completamente rinnovate anche nelle rispettive aree esterne a bambini, ragazzi e insegnanti” affermano il sindaco Sacchetti e la vice Mussoni.
“Si tratta del necessario completamento dei rilevanti interventi eseguiti sui due edifici, entrambi finanziati da risorse sovraordinate: la ristrutturazione edilizia con adeguamento sismico della palazzina B alla scuola media Saffi, per circa 1,2 milioni di euro finanziati con 500mila euro da fondi ministeriali poi confluiti nel Pnrr, e la riqualificazione funzionale con messa in sicurezza del nido d’infanzia Mongolfiera, per cui sono stati investiti 1,165 milioni di euro complessivi ricevuti per più di 1 milione dal Piano nazionale di ripresa e resilienza”.