Sequestrata parte di un chiringuito a Rimini, il titolare: "Saneremo la nostra posizione"
Il sequestro ha riguardato pedane e arredi che, spiega il titolare al Resto del Carlino, sono stati installati solo per la Notte Rosa

Un noto stabilimento balenare di Rimini è stato oggetto di accertamenti della Capitaneria di Porto, che ha provveduto ha sequestrare parte di un chiringuito: pedane in legno, arredi fissi e relative impiantistiche. Il titolare, al Resto del Carlino, precisa che il chiringuito sia assolutamente a norma, da più estati è operativo e ogni anno ottiene l'autorizzazione dal Comune. Il sequestro riguarda una postazione installata per la Notte Rosa, per una serata a tema con numerosi dj che si sono alternati in consolle. Le strutture sono rimaste dopo la serata. "Ora attenderemo la decisione del giudice(sul sequestro, ndr) – spiega al Carlino il titolare – Il chiringuito non è chiuso, possiamo lavorare comunque e fare la somministrazione di bevande e cibo".Poi ci sarà il confronto con il Comune di Rimini per capire come sanare la posizione e permettere l'organizzazione di eventi musicali al chiringuito.