Sette grandi cantieri a Bellaria per 23 milioni di euro, dalla strada di gronda alla Casa della Comunità
A Bellaria Igea Marina, sette cantieri pubblici si sviluppano per oltre 23 milioni di euro

Sono sette i cantieri di opere pubbliche aperti a Bellaria Igea Marina: il prolungamento del molo di levante, la creazione della strada di gronda, il miglioramento sismico e ampliamento della scuola Ferrarin, l’ adeguamento sismico della scuola media Panzini, la realizzazione della nuova scuola primaria in via Bellini, la riqualificazione del polo sanitario di piazza del Popolo con la sua nuova Casa della Comunità, la rigenerazione della ex Fornace.
Si tratta, evidenzia il sindaco Giorgetti, “di interventi del valore di oltre 23 milioni di euro, che si aggiungono all’attività ordinaria e alle manutenzioni straordinarie”.
Sul fronte del porto, prende parola l’assessore ai lavori pubblici Francesco Grassi, “sono nel pieno le attività di un intervento che porterà grandi benefici in termini di sicurezza per chi vive o lavora nell’area”.
Si tratta del prolungamento del molo di levante per circa ottanta metri, il cosiddetto “pennello” di scogliere che sta prendendo forma e che “già ha dimostrato la sua importanza in occasione dei recenti fenomeni alluvionali”.
La conclusione dei lavori è prevista entro fine 2024, così come per il profondo intervento di consolidamento sismico in atto, presso la scuola secondaria di primo grado Panzini: “una messa in sicurezza dal valore di circa 500.000 euro che si è concentrata sulla palestra, parte nevralgica per la solidità della struttura, e che sarà completata con la sostituzione della pavimentazione nei due campi sportivi esterni”.
Un’altra opera chiave il cui cantiere lavora senza sosta, tra via dei Mille e via Cardano, è quello che riguarda la strada di gronda in zona colonie: l’arteria che, correndo parallelamente al lungomare, andrà a migliorare notevolmente l’ingresso a Bellaria Igea Marina per chi proviene da Sud, “decongestionando viale Pinzon ed aprendo nuovi scenari in ottica non solo di mobilità dolce sul lungomare, ma anche turistico imprenditoriali per l’intera area: come dimostra il crescente interesse che stiamo registrando a livello di investitori e potenziali interessati alle attività che sorgono in zona“.
“Non a caso – prosegue l’assessore – parliamo di un’opera di cui si dibatte, e che la città attende, da decenni”.
La prima tranche dei lavori, che nel complesso muovono 3 milioni di euro, sarà ultimata per la primavera 2025, con l’obiettivo di iniziare nei mesi estivi il secondo e il terzo stralcio dell’intervento, da via Cardano a via Agedabia.
Sul fronte delle opere legate al Pnrr e accomunate dal medesimo orizzonte temporale, il 31 marzo 2026, quella più consistente dal punto di vista economico è l’importante rigenerazione in corso all’ex Fornace.
“Patrimonio del Comune di Bellaria Igea Marina ed esempio nobile di archeologia industriale, la struttura vede in atto un intervento chiave, che riqualifica e ripristina la fruibilità di una prima porzione dei locali interni”, spiega Grossi.
È di 5,7 milioni di euro il valore delle opere, “che hanno visto ad oggi completate le demolizioni e le sottofondazioni dell’opificio storico della struttura. Nell’attuale fase, è invece in corso di realizzazione la copertura di quello che è a tutti gli effetti il nuovo edificio”.
Poco distante, è già stata avviata anche la rigenerazione profonda, con ampliamento di locali e superfici, che interessa il principale plesso scolastico di Igea Marina: “Quella primaria Ferrarin che intendiamo consolidare quale uno dei due poli di riferimento per il mondo della formazione della nostra città, snodo di Igea di una cittadella dello sport e della scuola che trova il suo contraltare nella nuova primaria bellariese in costruzione in via Bellini”.
È di 3 milioni di euro la somma stanziata per la Ferrarin, “dove i lavori stanno procedendo con un cronoprogramma tale da non inficiare l’attività didattica regolarmente in svolgimento”; con questo obiettivo, “si è partiti con la realizzazione del nuovo corpo scala insieme alle fondamenta di quella che sarà la nuova, rinnovata palestra a disposizione della struttura: solo una volta che questa sarà ultimata, si procederà con la demolizione della vecchia”.
In via Bellini, invece, ciò che sta nascendo è un plesso ex novo, il primo in costruzione a Bellaria Igea Marina dai lontani anni Settanta. Un’opera attesa da tempo, dal valore di circa 5 milioni di euro, i cui lavori “sono cominciati dapprima con il cantieramento dell’area e la fase, indispensabile e propedeutica rispetto ai manufatti, di bonifica bellica. Ora è in atto l’attività di scavo per le fondazioni di una scuola primaria nuova di zecca: moderna, sostenibile e concepita secondo alti standard di qualità architettonica. Una scuola primaria che, di fatto, sostituirà le attuali Pascoli e Carducci”, aggiunge Grassi.
Infine il cantiere tra via Caduti per la Libertà e via De Gasperi. Qui, grazie a risorse legate al Pnrr e “Fondo Kyoto” per circa 4 milioni di euro, l’Azienda Usl è impegnata nella realizzazione della nuova Casa di Comunità di Bellaria Igea Marina. Una riqualificazione totale dell’attuale polo sanitario presente proprio di fianco alla residenza comunale, che di fatto sarà quasi raddoppiato in termini di dimensioni.
“Ciò che aumenterà invece esponenzialmente – le parole finali affidate al Sindaco Giorgetti – è la qualità dei servizi legati alla salute per i cittadini di Bellaria Igea Marina. Pediatria, medicina generale, assistenza sulle cronicità, diagnostica a distanza con telemedicina, ma anche uno sportello psicologico dedicato ai giovani: implementazioni che miglioreranno, nel concreto, gli standard di vita per i nostri cittadini”.