Settimana corta: Comune di Novafeltria richiede rinvio, "problemi per il trasporto scolastico"
Settimana corta all'Istituto Comprensivo Battelli di Novafeltria, l'amministrazione comunale ribadisce la propria posizione

In una nota l’amministrazione comunale di Novafeltria affronta il tema del trasporto scolastico relativamente all’ipotesi della settimana corta per tutte le classi dell’Istituto Comprensivo Angelo Battelli (esclusa l’ipotesi di orario misto, alcune classi con settimana corta e altre no).
Come già formalizzato nel Consiglio d’istituto del 23 luglio scorso, l’amministrazione ribadisce la richiesta di rinviare la partenza del progetto della settimana corta all’anno scolastico 2025-2026.
Ci sono infatti, in relazione all’anno scolastico che si aprirà il 16 settembre 2024, “oggettive difficoltà ad adempiere, in tempi così ristretti, alla richiesta della scuola di approntare il trasporto per ogni orario di entrata e uscita e per ogni località che riguarda il nostro territorio”.
Il sindaco Zanchini aveva evidenziato l’esistenza di “concreti e momentaneamente insormontabili problemi anche con il servizio del Trasporto pubblico locale, gestito da Start Romagna”.
L’amministrazione comunale, nella nota pubblicata oggi (mercoledì 28 agosto), ribadisce la propria posizione: con la premessa di non voler contrastare o influire “nelle scelte delle famiglie”, riconoscendo “l’autonomia deliberativa e decisionale dell’Istituzione scolastica”. Le decisioni però impattano “su una complessa logistica dei trasporti scolastici” di competenza del Comune. Servono in sostanza tempi diversi per organizzare tutto al meglio.
Nel dettaglio l’amministrazione gestisce quattro tratte: le due che collegano Novafeltria a Sartiano e Torricella, con due corse in andata e due in uscita per il gran numero di richieste; quella che riguarda Secchiano e infine Miniera-Perticara.
Le corse di trasporto scolastico nelle prime due tratte sono di competenza degli autisti dipendenti del Comune, le altre due invece vengono appaltate a ditte esterne a due diversi vettori.
“Questa complessa rete – spiega l’amministrazione comunale novafeltriese – si interseca con le tratte di trasporto pubblico locale di Start Romagna che completano il servizio che consente ai ragazzi, soprattutto del secondo ciclo inferiore, di raggiungere i plessi scolastici”.
“La gestione comunale si appoggia sulle capacità finanziarie di bilancio già decise a novembre, sulla organizzazione e sul consenso del personale lavorativo, sulle capacità delle ditte esterne di reperire autisti, per cui non basta un mese ad improntare cambiamenti così importanti”, aggiunge l’amministrazione comunale, che con delibera 105 del 29 luglio scorso, ha introdotto degli indirizzi “dettando criteri di precedenza nel bando relativo all’iscrizione al servizio di trasporto scolastico comunale, nel caso non fossimo stati in grado di garantire due corse, come fatto sino ad ora”.
L’amministrazione comunale ricorda che il trasporto pubblico sia un servizio “a domanda individuale” approntato dal Comune solo per i richiedenti e non per tutti, nei limiti previsti da legge e regolamento comunale, che all’art. 1 comma 2 recita: ” Il trasporto scolastico è un servizio che concorre a rendere effettivo il diritto allo studio e non può considerarsi un servizio personalizzato rivolto a fronteggiare tutte le situazioni particolari degli utenti”; e all’art 2 comma 2 aggiunge “Il Comune si riserva la facoltà di eliminare o istituire nuove linee o itinerari, eliminare fermate e istituire punti di raccolta, in base alle specifiche esigenze e nei limiti delle effettive disponibilità di bilancio”.
Così, a bando chiuso, il Comune non può sapere se le famiglie che hanno fatto richiesta siano le stesse oppure se ci siano ulteriori cambiamenti.
In sostanza l’amministrazione comunale, come anticipato ai rappresentanti del Consiglio d’Istituto, dà garanzie su tutte le tratte per gli orari canonici del trasporto scolastico (ore 8 e 13), mentre per le scuole primarie di Secchiano e Miniera-Perticara si aggiunge l’orario delle 16.
“Nel valutare le richieste cercheremo di accogliere il più possibile le esigenze delle famiglie“, chiosa l’amministrazione novafeltriese, riferendosi all’applicazione della settimana corta. Se ne saprà di più nei prossimi giorni, partendo dall’incontro tra il sindaco Zanchini e la nuova dirigenza scolastica dell’Istituto Comprensivo Battelli.