Sicurezza a Rimini, 117 agenti di Polizia in meno rispetto al 2023. Magrini: "un clamoroso autogol del Governo"
Le dichiarazioni dell'assessore alla Polizia Locale Juri Magrini

L'assessore alla Polizia Locale Juri Magrini si esprime sull'invio, da parte del Governo, delle forze dell'ordine sul territorio riminese:
Il Governo di centrodestra per voce dell’onorevole Morrone ha annunciato l’arrivo dei rinforzi per i contingenti riminesi delle forze dell’ordine, dal 1° luglio fino al 31 agosto. Peccato che non si sia reso conto di aver messo nero su bianco, numeri alla mano, un clamoroso autogol del Governo. L’onorevole infatti ha ufficializzato l’invio nel riminese di 213 elementi in più, quando nell’estate 2024 furono 286, mentre l’estate ancora precedente 330. In buona sostanza il governo ha ridotto in due anni i rinforzi di polizia ai comuni della provincia di Rimini del 55 per cento, togliendo 117 agenti.
Al di là del fatto che la richiesta era che i rinforzi arrivassero prima della Notte Rosa, richiesta puntualmente disattesa, anche i numeri inopportunamente sbandierati smentiscono il centrodestra ed evidenziano quale sia l’attenzione del Governo alle esigenze espresse in maniera corale dal territorio riminese. E’ quanto meno contraddittorio vantare, come fa l’onorevole Morrone, l'impegno dell’esecutivo centrale sul fronte della sicurezza lamentando al contempo le mancanze delle amministrazioni locali, negli stessi due anni in cui proprio il centrodestra ha tagliato da 330 a 231 i rinforzi alla provincia di Rimini mentre il Comune capoluogo con le proprie risorse è intervenuto assumendo 50 vigili e investendo 1,5 milioni di euro in videosorveglianza.
Questi sono i fatti che ripeteremo all'infinito di fronte ad un Governo e ai suoi parlamentari che oltre ad essere specialisti in autogol, mostrano anche lacune in matematica.
Detto questo, diamo il benvenuto alle donne e agli uomini che dal 1° luglio arriveranno sul territorio a supporto degli organici delle forze dell’ordine, augurando loro buon lavoro.