Sogliano, cartello "sgrida" i ciclisti: "Basta pipì e rifiuti a terra"
Ciclisti avvisati da un cartello: stop a comportamenti non educati

“I signori ciclisti sono invitati a non utilizzare lo spazio circostante né come luogo per le loro necessità fisiologiche, né come pattumiere per i rifiuti”. Recita così il cartello fatto installare dall’amministrazione comunale di Sogliano in un parcheggio, dove si trova un piccolo spiazzo con una fontana.
L’area è situata sulla strada provinciale 11 e si incontra sulla destra, per chi procede da Ponte Uso al centro abitato di Sogliano. Un tratto di strada che è molto frequentato dai cicloamatori, facendo peraltro parte del percorso ufficiale della Granfondo Nove Colli.

Così spesso i cicloamatori si fermano per un momento di ristoro nella piccola piazzetta del parcheggio, ma a quanto pare alcuni maleducatamente la utilizzano come bagno all’aria aperta o addirittura come pattumiera.
L’amministrazione comunale di Sogliano è intervenuta, fissando il doppio divieto con un cartello. In settimana abbiamo contattato l’amministrazione per chiedere ulteriori ragguagli, ma non sono state rilasciate dichiarazioni in merito.
Ciclisti “sgridati” dal cartello: “Ma allora i padroni dei cani che lasciamo i loro bisogni?”
L’iniziativa ha però fatto storcere il naso a qualche cicloamatore: come detto, la zona è molto frequentata anche da appassionati riminesi. Da una di loro è partita la segnalazione alla nostra redazione: “In quello spazio si fermano anche automobilisti e motociclisti, ci sono persone con i cani che fanno i loro bisogni, infatti è pieno di feci di cani”, ci racconta.
Il cartello in sostanza poteva anche non essere rivolto direttamente ai soli ciclisti, visto che, a quanto pare, qualche maleducato si muove anche su quattro ruote, invece che due, o in compagnia del proprio animale (che ovviamente non ha responsabilità per le feci lasciate in giro).
Le regole, è bene ricordarlo, valgono comunque per tutti: chi non le rispetta, sarà sanzionato, se colto in flagrante.