Spese per i procuratori: Rimini nono nel girone B di C
Rimini, le spese per i procuratori ammontano a 86.304,87 euro

Il Rimini è nono nella classifica delle spese per i procuratori nel girone B di serie C, 23esimo considerando tutti e tre i gironi. I dati, pubblicati oggi (mercoledì 2 aprile) dalla Gazzetta dello Sport, attinenti alle ultime due sessioni di calciomercato, evidenziano una spesa di 86.304,87 euro da parte del sodalizio biancorosso che ricordiamo è settimo per monte ingaggi nel girone B.
Prima in assoluto considerando tutte le 57 squadre di C (escluse le Under 23) c’è la Spal, con 872.391 euro di spesa (Benevento secondo spende 545.806 euro), sesta assoluta l’Ascoli con 303.992,54 euro.
Si tratta di due squadre che effettivamente erano partite per lottare con altri obiettivi rispetto agli attuali. L’Entella è rimasta sotto il tetto dei 300.000 euro: 299.198,40 euro, poco più del Perugia (299.159,64).
Ternana quinta con 282.431,27, seguono Gubbio (144.750), Pescara (117.750) e Arezzo (89.944,59).
Per il girone B da segnalare il decimo posto del Pineto (84.681,78), mentre la Torres spende 68.500 euro. Anche Vis Pesaro e Campobasso sopra i 60.000 euro, Lucchese 41.394, Legnago 29.500, Pontedera 17.992. Virtuosissimo il Carpi (12.000 euro), il Sestri e la Pianese sono sotto i 10.000 euro (8.145,08 e 7.192).
Considerando tutti e tre i gironi, da menzionare Casertana, Giana Erminio, Pro Vercelli e Turris, tutte a quota zero euro spesi in questa speciale classifica.