Spiagge, Biagini punge il sindacato: "Ombrelloni chiusi per protesta? Devono liberare l'arenile"

Roberto Biagini, presidente del Coordinamento Nazionale Mare Libero, replica al Sib che annuncia proteste sul caos concessioni

A cura di Riccardo Giannini Redazione
19 luglio 2024 16:58
Spiagge, Biagini punge il sindacato: "Ombrelloni chiusi per protesta? Devono liberare l'arenile" -
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Roberto Biagini, presidente del Coordinamento Nazionale Mare Libero, punge gli imprenditori balneari rappresentati dal Silb e il presidente Antonio Capacchione, che ha annunciato una “serrata” della spiagge: ombrelloni chiusi ad agosto in caso di mancato intervento del Governo sulle concessioni balneari.

“A Giugno hanno minacciato la non apertura degli stabilimenti in caso di inerzia governativa, il  prosciugamento dell’acqua e l’asporto della sabbia…Ma gli stabilimenti (nonostante le concessioni scadute) sono aperti e la sabbia e il mare sono ancora lì dove erano”, evidenzia Biagini.

A Luglio minacciano di non aprire gli ombrelloni alla ripresa delle attività politiche del Parlamento“, aggiunge, sottolineando quindi che le “minacce” siano poco concrete.

“Se in Agosto – ironizza Biagini – passassero dalle minacce ai fatti concreti e oltre a non aprire gli ombrelloni liberassero, come loro obbligo,  l’arenile da tutto quello che c’è sopra ripristinando la legalità, agevolerebbero anche il compito delle istituzioni in prospettiva pubbliche evidenze”.

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