Stadio Neri, Rimini Calcio ricorre al Tar contro il Comune

Gli avvocati scendono in campo, il Rimini non si sa

A cura di Redazione
06 settembre 2025 22:15
Stadio Neri, Rimini Calcio ricorre al Tar contro il Comune - Stadio Romeo Neri (archivio)
Stadio Romeo Neri (archivio)
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La disputa della gara di domani tra Rimini e Ternana è in dubbio, è invece una certezza che a scendere in campo, al momento, siano gli avvocati. Il Rimini Calcio ha annunciato ricorso al Tar contro il provvedimento con cui il Comune ha respinto la richiesta di concessione dello stadio Neri. La nota della società biancorossa parla di richiesta di misura cautelare: cioè una sospensiva. Se il Comune mi impone di demolire un manufatto abusivo, io faccio ricorso al Tar e nel contempo chiedo la sospensiva, affinché io non debba demolire quel manufatto. Ma cosa accade quando il provvedimento del Comune ha negato l'uso dello stadio a una squadra di calcio? Quando il provvedimento in sostanza non impone una cosa, ma nega, rigetta la richiesta del privato, quindi il contenuto è di carattere negativo.

Dal pallone si passa quindi a una questione particolarmente interessante dal punto di vista giuridico. Il ricorso al Tar può essere effettuato contro provvedimenti della pubblica amministrazione; ora la giurisprudenza ha esteso il campo di applicazione della sospensiva anche ai provvedimenti di un ente pubblico di contenuto negativo, quale ad esempio il diniego di concessione. Prima l'orientamento giurisprudenziale era quello di considerare la sussistenza di un contenuto di tipo positivo: se il Comune non mi rinnova la concessione di un bene demaniale, io posso chiedere la sospensiva per conservare appunto la disponibilità di quel bene, finché non c'è un giudizio nel merito della vicenda, da parte del Tar, che stabilisca chi abbia ragione. Si potrebbe discutere su questo punto: la Building non ha mai ricevuto il Neri in concessione, ne usufruiva per via della vecchia concessione della Ds Sport Benefit, precedente proprietà. Ora però l'orientamento della giurisprudenza è stato quello di estendere la sospensiva a tutti i provvedimenti di contenuto negativo. Le tempistiche però - pur parlando di sospensiva - non sono immediate. Per questo la partita di domani è fortemente a rischio. Improbabile o impossibile che il Tar si riunisca in seduta straordinaria di domenica. Ergo la mossa di Perini & Co. sembra più mirata ad avviare una battaglia giuridica con il Comune di Rimini, ovviamente con lo stadio al centro della contesa, ma non solo. La Building company valuta azioni civilistiche per i danni subiti a seguito del rifiuto della concessione, nonché una denuncia penale laddove sussistano condotte penalmente rilevanti. Avvocati, ricorsi, sospensive. Pressing alto, transizioni, fuorigioco...al momento tutto messo da parte.

Riccardo Giannini

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