Stefano Caristi eletto Presidente Avis Comunale di Rimini.

Sabato 1 marzo si è riunita l’assemblea AVIS comunale di Rimini per l’approvazione del bilancio 2024 ed altri adempimenti statutari come l’elezione del nuovo consiglio direttivo che guiderà il nostro gruppo per i prossimi 4 anni.

L’assemblea, un appuntamento fondamentale per l’associazione, ha visto la partecipazione di numerosi soci che, oltre ad approvare il bilancio annuale, hanno contribuito all’elezione delle nuove figure che guideranno AVIS Rimini nei prossimi anni. In questa occasione, un ringraziamento particolare è stato rivolto al nostro storico Presidente Severino Culiani, figura simbolo e memoria storica dell’associazione. Culiani, giunto al termine del suo mandato, continuerà a occuparsi del settore scuole e rimarrà un punto di riferimento prezioso per i consigli che saprà ancora offrire.

Il nuovo consiglio direttivo è composto da 15 consiglieri, di cui 5 membri del direttivo e 5 supplenti, scelti tra i soci dell’associazione per portare avanti la missione di Avis nel promuovere la donazione di sangue e plasma. Il nuovo organismo dirigente ha subito attivato il suo operato, riunendosi il 19 marzo per eleggere il nuovo Presidente, Stefano Caristi. Caristi, che guiderà l’associazione nei prossimi quattro anni, ha il compito di coordinare le attività dell’associazione e di consolidare il legame con il territorio.

Nel corso del 2024, seguendo le indicazioni dell’area vasta Romagna, la nostra AVIS comunale ha registrato un significativo incremento nelle raccolte, con 169 sacche in più rispetto all’anno precedente. Complessivamente, sono state raccolte 5815 sacche tra sangue, plasma e piastrine, grazie alla generosità di 4177 donatori effettivi. Questi numeri sono una testimonianza del costante impegno della comunità di donatori di sangue, un segno di una sensibilità crescente verso la causa.

Il Presidente Caristi ha già fissato degli ambiziosi obiettivi per il 2025 e per i prossimi anni: lavorare sui margini di miglioramento delle procedure di raccolta. L’obiettivo è aumentare la raccolta complessiva del 25% e consolidare ulteriormente il senso di appartenenza all’AVIS tra i donatori, affinché il messaggio “donare è meglio che ricevere” continui a permeare la nostra comunità.

Infine, due importanti traguardi ci attendono nel prossimo futuro: nel 2026, la nostra AVIS comunale celebrerà i suoi 90 anni di attività, mentre nel 2027 AVIS nazionale compirà 100 anni dalla sua fondazione. Fu nel 1927, grazie al Dottor Vittorio Formentano e a 17 amici che risposero alla sua chiamata, che nacque AVIS, con l’impegno di donare sangue in maniera gratuita. Questi eventi saranno un’opportunità unica per fare conoscere ancora meglio la bellezza di un gesto semplice ma fondamentale: quello di donare per salvaguardare la vita degli altri, perché donare sangue è donare vita.