Stefano Giammarioli a Rimini: ore di riflessione, la Building gli ha offerto incarico
Intanto da domani (giovedì 4 settembre) si riattiva il settore giovanile

di Riccardo Giannini
Stefano Giammarioli, dirigente di lunga esperienza in serie C, è arrivato a Rimini ieri (martedì 2 agosto). Nelle prossime ore deciderà se accettare l'incarico offertogli dalla Building Company: in caso di sì, Giammarioli svolgerà il ruolo di plenipotenziario, con compiti da direttore generale e anche da direttore sportivo. L'esperto dirigente e Nember sono in ottimi rapporti, ma quest'ultimo dovrebbe lasciare l'incarico, idem Cutrupi. Si vedrà se tutto andrà in porto. Giammarioli ha chiesto infatti garanzie alla Building Company: in particolare la fideiussione. Senza, non firmerà, secondo quello che trapela. Ma c'è già una bella notizia: domani (giovedì 4 settembre) ripartirà l'attività del settore giovanile, per ciò che concerne Under 19, 17, 16 e 15, oltre alla squadra femminile. In questi minuti (ore 18) gli allenatori e i membri dei loro staff sono in riunione con Tamai, al termine verranno apposte le firme sui contratti. Questo potrebbe anche aiutare nei rapporti con l'amministrazione comunale. Il nodo rimane sempre la richiesta per l'affitto dello stadio Neri: la squadra si è allenata infatti a Gatteo. Urge un'accelerata: domenica è in programma Rimini-Ternana. Giammarioli, inoltre, avrebbe già contattato uno studio legale di Roma, esperto anche di diritto sportivo, per poter ridurre la penalizzazione di 11 punti. Capitolo mercato: se la Building Company offrirà garanzie, l'esperto dirigente accetterà l'incarico. A quel punto ci sarebbe la possibilità di tesserare giocatori svincolati e aiutare Piero Braglia nella missione salvezza. Capitolo finale: possibili nuovi investitori interessati al Rimini. Al momento non c'è nulla all'orizzonte. Gianmarioli, da quello che risulta, non è "uomo" in rappresentanza di alcuna cordata. Potrebbe il suo know-how, a fronte di garanzie offerte dalla società, e metterebbe in atto il suo piano per organizzare la società e la parte sportiva. Negli ultimi due anni Giammarioli ha lavorato all'estero, sistemando, dal punto di vista gestionale, società calcistiche in difficoltà. Questo renderebbe ovviamente il Rimini più appetibile a possibili nuovi investitori. Ma è troppo prematuro per parlarne.