Storico etichettificio di Riccione chiude, Alice Parma: "Impegno per tutelare i lavoratori"
La consigliera regionale Dem: "Si apra da subito tavolo di dialogo con parti sociali e istituzioni locali"

L'etichettificio Dany di Riccione chiuderà i battenti entro fine anno, come comunicato dal gruppo All4Labels, multinazionale la cui proprietà è nelle mani del fondo svedese di Private Equity, Triton Capital e che ha rilevato l'etichettificio dal fondatore Marco Olivieri.
Sul tema interviene la consigliera regionale Alice Parma, che parla di stupore e preoccupazione per l'inattesa notizia:"Come consigliera regionale sono in ascolto ed esprimo la mia piena vicinanza alle lavoratrici e ai lavoratori coinvolti, circa 60, che oggi vivono momenti di incertezza e preoccupazione per il proprio futuro occupazionale".
È stato aperto un canale di segnalazione della situazione con l’Assessorato al Lavoro e l’Assessore Giovanni Paglia, spiega Parma, "affinché si attivino tutti gli strumenti di monitoraggio e confronto con il gruppo dirigente e si apra da subito un tavolo di dialogo con le parti sociali e le istituzioni locali".
Il tema non è "la crisi del settore, ma il passaggio di proprietà ad una multinazionale". Secondo quanto riferisce Parma, la Regione si impegnerà per tutelare i posti di lavoro "e salvaguardare il tessuto produttivo locale, che non può permettersi di perdere un presidio locale come quello di Dany".