Taglio Irpef e polemiche, Ministro Giorgetti replica: "Benefici per ceti medi"

“Manovra prudente ma con risposte reali alle esigenze del Paese”

A cura di Riccardo Giannini Redazione
06 novembre 2025 15:25
Taglio Irpef e polemiche, Ministro Giorgetti replica: "Benefici per ceti medi" - Il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti
Il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti
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Una politica di bilancio attenta non significa rinunciare a dare risposte alle esigenze profonde del Paese. Lo ha sottolineato il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti nel corso dell’audizione parlamentare sulla legge di bilancio, difendendo l’impianto della manovra e rivendicando le principali misure introdotte dal governo.

“Il perseguimento di una politica di bilancio attenta – ha affermato Giorgetti – non vuol dire che con la manovra non si sia puntato a dare risposte concrete alle necessità del Paese”. Tra gli interventi citati dal titolare del Tesoro figura la riduzione dell’aliquota Irpef dal 35 al 33%, che “tutela i contribuenti con redditi medi” e, ampliando la platea dei beneficiari del taglio del cuneo fiscale, interessa “il 32% del totale dei contribuenti”. Il beneficio medio atteso è di circa 218 euro l’anno, con punte fino a 440 euro per le fasce più alte coinvolte.

Il ministro ha ricordato anche gli interventi fiscali a sostegno delle famiglie, in particolare quelle numerose, le misure per la genitorialità, nonché i fondi destinati a sanità e imprese.

Secondo Giorgetti, la manovra “si inserisce in un quadro congiunturale incerto” in cui “l’attenzione sulle politiche di bilancio perseguite dagli Stati è molto elevata”. L’obiettivo del governo – ha precisato – è quello di “garantire la sostenibilità del debito e mantenere la stabilità economico-finanziaria del Paese”, anche alla luce del fatto che l’Italia “deve rinnovare ogni anno circa 400 miliardi di titoli di debito pubblico”.

Il ministro ha poi sottolineato come “un’attenta conduzione della politica di bilancio” abbia contribuito al recente miglioramento del rating sovrano e all’andamento positivo dei titoli di Stato. “I risultati – ha aggiunto – riflettono la crescente credibilità sui mercati conquistata dall’Italia, di cui hanno beneficiato anche istituzioni finanziarie e aziende”.

“Il mantenimento di una politica di bilancio responsabile – ha concluso Giorgetti – è un requisito fondamentale per il nostro Paese, soprattutto in una fase di complessità internazionale e di transizione economica”.

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