Tentata rapina di un iPhone: "Volevo fare solo casino". Patteggia condanna
Tentata rapina di un iPhone in un locale del Marano, patteggia un anno e 8 mesi di reclusione

“Gli ho portato via lo smartphone per scherzo, è stato un atto goliardico per fare casino“. Così il 20enne, italiano di seconda generazione residente a Cuneo (e non nel comasco come inizialmente riferito, n.d.r.) e incensurato, arrestato nella notte tra mercoledì e giovedì (17-18 luglio) a Riccione, per fatti avvenuti all’interno di un locale in zona Marano.
Il giovane, assistito dall’avvocata Stefania Lisi, ha preso parola davanti al giudice. Secondo la ricostruzione dei fatti, effettuata anche con alcuni testimoni, il 20enne, che si trovava in Riviera per una serata di divertimento, ha strappato l’iPhone dalle mani di un 18enne turista, quando poi quest’ultimo lo ha ripreso, è partita la minaccia: “Se non me lo dai ti ammazzo”.
Da qui l’accusa di tentata rapina. Dopo quella frase, è intervenuto il personale addetto alla sicurezza che ha bloccato il 20enne prima dell’arrivo dei Carabinieri.
Ieri mattina (giovedì 18 luglio) ha patteggiato 1 anno e 8 mesi di reclusione, pena sospesa.