Transitalia Marathon, il coraggio di Davide: 7 anni, una malattia rara, taglia il traguardo in sidecar

L’avventura accanto al viaggiatore Simone Zignoli, progetto nato per sensibilizzare sulla ricerca

A cura di Maria Assunta Cianciaruso Redazione
05 ottobre 2025 06:08
Transitalia Marathon, il coraggio di Davide: 7 anni, una malattia rara, taglia il traguardo in sidecar -
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Ha sette anni, viene da Riccione e ieri, venerdì 3 ottobre, ha tagliato il traguardo della Transitalia Marathon tra gli applausi di tutti. Si chiama Davide Tura e convive con una rara malattia genetica che limita i movimenti e la parola. Ma per qualche giorno ha potuto vivere il sogno di un vero viaggio in moto, grazie alla generosità e alla creatività di un gruppo di amici e appassionati.

A guidare il sidecar speciale, costruito su misura per lui dall’officina Ruston di Lodi, c’era Simone Zignoli, viaggiatore e volto noto de Le Iene. «Con Davide ho condiviso chilometri e silenzi pieni di significato – racconta – dal primo giorno di paura all’ultimo, quando rideva al vento. Non sono la cura, ma posso regalare libertà e sorrisi».

Il progetto è nato dall’incontro tra Zignoli e Simone Tura, il papà di Davide, e ha preso forma grazie a CDP Ducati Perugia e all’Entrophy Rally Team, con il supporto delle Officine Ortopediche Maria Adelaide di Torino. Accanto a Davide c’era anche la sorellina Amelia, coinvolta nel viaggio “perché in famiglie così delicate – spiega Zignoli – c’è sempre qualcuno che rischia di restare indietro”.

Partita da Rimini, la Transitalia Marathon ha attraversato l’Italia fino a Coriano, dove l’arrivo di Davide ha emozionato centinaia di partecipanti. Il viaggio, ripreso da telecamere Insta360, diventerà parte del film ufficiale dell’evento.

«La ricerca si ferma dove si fermano i fondi – ricorda il padre – ma i bambini come Davide meritano studio e terapia. Questo viaggio serve a non dimenticarli».

Intervista a Simone Zignoli e a Simone Tura, padre di Davide, di Mary Cianciaruso

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