Travolse motociclista a cui fu poi amputata la gamba: automobilista condannato, anche maxi risarcimento

Un uomo di nazionalità albanese è stato condannato a 2 anni e 2 mesi di reclusione, per i reati di lesioni stradali gravissime e frode processuale. Il processo riguardava un incidente stradale avvenuto venerdì 26 ottobre 2018 sulla via Emilia: a rimanere coinvolti nel sinistro, l’uomo albanese, alla guida di un’Audi A4, e l’allora 40enne Jody Ciotti, allenatore e campione nazionale e internazionale di karate, che si trovava in sella alla sua moto Harley Davidson. Ciotti, a causa dell’incidente, subì l’amputazione della gamba sinistra, dovendo così rinunciare alla disciplina delle arti marziali e al suo sogno di allenare giovanissimi con una propria associazione.

Il processo è durato cinque anni: Ciotti si è costituito parte civile, assistito dagli avvocati Marco e Monica Lunedei e da Alfredo Andrea Scifo. Il Tribunale di Rimini in primo grado ha sancito la responsabilità dell’automobilista, accusato anche di frode processuale per aver riposizionato la vettura sulla scena dell’incidente, prima dei rilievi delle forze dell’ordine. Ora dovrà risarcire il danno per vie civili: nel contempo il giudice penale ha stabilito una provvisionale di oltre 200.000 euro.

“La mia famiglia ringrazia la Magistratura e i suoi Avvocati Marco e Monica Lunedei e Alfredo Andrea Scifo e tutto il loro staff per l’umanità e grande professionalità e tutto il tempo e l’energia che hanno dedicato a favore della causa”, il commento di Ciotti attraverso i suoi legali.