Altarimini

Tre uffici postali chiusi a Rimini, Cgil attacca: "Si valutino i bisogni delle comunità"

Uffici postali chiusi a Rimini (Gaiofana, Corpolò e Vergiano). Interviene la Cgil

A cura di Redazione
11 dicembre 2024 14:38
Tre uffici postali chiusi a Rimini, Cgil attacca: "Si valutino i bisogni delle comunità" - Foto Ansa di repertorio
Foto Ansa di repertorio
Condividi

Anche in provincia di Rimini è prevista nel 2025 la chiusura di uffici postali: nella fattispecie quelli di Corpolò, Vergiano e San Lorenzo in Correggiano, oltre alla probabile permanente riduzione di orario di atri 2 uffici postali che stabilizzano l’orario ridotto del periodo Covid.

La Cgil Rimini attacca:“Poste Italiane è una società a maggioranza pubblica e titolare del Servizio Universale, quale paniere di servizi a disposizione di tutta la cittadinanza, a prescindere da dove viva. È una forma di welfare universale che mira a limitare il divario tra chi può fruire dei servizi ovunque e chi per difficoltà personali avrebbe di necessità di avere servizi di prossimità”.

“In parte– sottolinea la Cgil – una risposta per i Comuni più piccoli viene dal progetto Polis, ma la scure del tecnicismo è in grado, come in questi giorni di chiudere o ridurre altri uffici”.

La Cgil Rimini, che lamenta di essere stata tenuta fuori dai tavoli di Poste Italiane in merito alle ristrutturazioni aziendali, chiede che si valutino effettivamente “i bisogni delle comunità, soprattutto delle categorie deboli alle quali si dovrebbero garantire servizi pubblici adeguati per raggiungere gli uffici dove fruire dei servizi”.

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail

Altarimini sui social