Tredici sanzioni in un mese per la spazzatura: 54enne di Riccione fa ricorso
Un 54enne di Riccione ha impugnato 13 verbali per errato conferimento rifiuti, contestando le modalità di accertamento e la frammentazione delle infrazioni

Un 54enne riccionese ha fatto ricorso al Giudice di Pace, dando mandato allo studio legale Caroli, dopo aver ricevuto 13 verbali, tra il marzo e l’aprile 2025, per l’errato conferimento di rifiuti.
In particolare i verbali riguardano la collocazione dei rifiuti, in 13 occasioni, all’esterno o sopra i cassonetti dell’immondizia. Al 54enne la Polizia Locale è giunta grazie alle immagini delle telecamere che hanno ripreso l’auto dell’uomo e quindi la sua targa.
Ma la difesa del riccionese sanzionato chiede l’annullamento dei verbali, rilevando che le infrazioni dovessero essere immediatamente contestate, perché è obbligo per l’organo accertatore sensibilizzare i cittadini sui temi di natura ambientale, anche per evitare successive violazioni (che si sono poi verificate, senza la contestazione immediata); e inoltre contesta la frammentazione delle condotte: in pratica, secondo la difesa del 54enne, gli errati conferimenti sono stati fatti nell’arco di pochi giorni, e quindi costituirebbero un’unica condotta.
Lo studio legale Caroli contesta anche le modalità dell’accertamento: da regolamento Atersir, le violazioni – contestate immediatamente – devono essere rilevate da un agente accertatore o da un ispettore ambientale, che poi deve trasmettere i verbali all’ufficio competente di Polizia Locale.