"Triangolone", stop ai ricorsi: il Tar dà ragione al Comune di Rimini

L'area è "Parte integrante del progetto del Parco del Mare, destinato a finalità pubbliche di interesse collettivo"

A cura di Redazione
03 settembre 2025 16:31
"Triangolone", stop ai ricorsi: il Tar dà ragione al Comune di Rimini - Sentenza Tar REPERTORIO
Sentenza Tar REPERTORIO
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Il Tribunale Amministrativo Regionale dell’Emilia-Romagna ha respinto altri ricorsi presentati dagli operatori economici attivi nel cosiddetto “Triangolone”, l’area compresa tra piazzale Fellini e largo Boscovich acquisita nel 2017 dal Comune di Rimini dall’Agenzia del Demanio. Le due nuove sentenze, depositate il 2 settembre, riguardano tre noti locali del lungomare. Con queste decisioni, i giudici amministrativi confermano in modo definitivo la piena legittimità degli atti adottati da Palazzo Garampi in materia di concessioni e gestione del compendio.

Il Tar ha dichiarato inammissibili le contestazioni sulla titolarità del Comune, chiarendo che il trasferimento dell’area dal Demanio al patrimonio comunale è avvenuto “correttamente e con effetto pieno”. Allo stesso modo, è stata respinta la tesi dei ricorrenti secondo cui i rapporti sarebbero assimilabili a locazioni private e non a concessioni su beni pubblici.

I giudici hanno inoltre ribadito come il “Triangolone” sia parte integrante del progetto del Parco del Mare, destinato a finalità pubbliche di interesse collettivo: di conseguenza, le attività private presenti devono armonizzarsi con la pianificazione complessiva. Legittime anche le linee guida del Comune sui rinnovi annuali o biennali delle concessioni, in funzione della riqualificazione urbana in corso.

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