Appartamento "fantasma": raggira due donne in 3 giorni. Carabinieri lo riconoscono e fanno saltare la truffa
Truffa dell'appartamento, 45enne bloccato mentre stava incassando la caparra dalla donna interessata a prendere in locazione l'abitazione
Un 45enne riccionese è stato arrestato ieri (martedì 27 febbraio), fermato dai Carabinieri mentre stava portando a termine la truffa dell’appartamento nei confronti di una 50enne riminese, che poco prima dell’intervento dei Militari gli stava consegnando i soldi della caparra, 500 euro. Era la seconda donna a cadere nel raggiro in tre giorni: stessa identica truffa era stata portata avanti a spese di una riccionese domenica 25 febbraio. In questo caso il 45enne, poi denunciato, aveva ottenuto una caparra di 300 euro.
Secondo quanto ricostruito nelle indagini, l’uomo pubblicava online, sulla sezione Marketplace di Facebook, delle inserzioni relative alla locazione di un appartamento che però non era in sua disponibilità. Le foto pubblicate erano solo degli esterni dell’abitazione perché, come spiegava il 45enne, dentro c’erano ancora inquilini che però da lì a breve l’avrebbero lasciata disabitata.
Ieri (martedì 27 febbraio) aveva dato così appuntamento alla 50enne riminese, per incassare la caparra, sulla passeggiata Goethe a Riccione: i Carabinieri, impegnati nei consueti pattugliamenti del territorio, lo hanno riconosciuto e hanno bloccato la truffa in corso, accertando che l’appartamento oggetto dell’inserzione fosse la seconda casa di un uomo residente fuori Provincia, totalmente all’oscuro dei raggiri.
L’arresto del 45enne è stato convalidato questa mattina (mercoledì 28 febbraio) dal giudice: domani (giovedì 29 febbraio) il processo per direttissima. Assistito dall’avvocato Giordano Valiero, l’arrestato ha riconosciuto gli addebiti, giustificandosi con la necessità di arrotondare lo stipendio per mantenere il proprio figlio. A causa dei precedenti e per pericolo di reiterazione del reato, il giudice ha disposto il trasferimento in carcere dell’indagato.
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